Italia, contesto macrofinanziario stabile. Rischi amplificati da alto debito pubblico
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In Italia, pur in un contesto macrofinanziario che si mantiene complessivamente stabile dalla scorsa primavera, rimangono rischi connessi con le rilevanti tensioni geopolitiche internazionali e con la fragilità del quadro macroeconomico. L'esposizione a questi rischi, prevalentemente di natura esogena, è amplificata dall'elevato debito pubblico e dalla scarsa crescita dell'economia italiana. In prospettiva, la riduzione dei tassi di interesse potrà fornire un impulso positivo all'economia. (Teleborsa)
Su altri media
Lo rileva la Banca d'Italia nel rapporto sulla stabilità finanziaria di novembre. In prospettiva, specifica il testo, "la riduzione dei tassi di interesse potrà fornire un impulso positivo all'economia". (Italia Oggi)
Il percorso del calo dei tassi imboccato dalla Bce fornirà «in prospettiva un impulso» all’economia italiana, in debole crescita, contribuendo «a ridurre nei prossimi mesi i costi di finanziamento delle imprese e i loro tassi di insolvenza» che sono in rialzo da diversi mesi. (Il Sole 24 ORE)
– In Italia, pur in un contesto macrofinanziario che si mantiene complessivamente stabile dalla scorsa primavera, permangono rischi connessi con le rilevanti tensioni geopolitiche internazionali e con la fragilità del quadro macroeconomico (Agenzia askanews)
La crisi geopolitica globale si è amplificata. Tuttavia, la situazione per ora resta stabile rispetto alla scorsa primavera. (La Stampa)
Secondo quanto si legge nel rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca d'Italia il prossimo anno la stima vedrebbe una diminuzione della vulnerabilità finanziaria delle famiglie mentre sarà stabile la percentuale di nuclei finanziariamente fragili all'1,5 per cento (circa un terzo della quale costituita da famiglie che hanno anche prestiti per finalità di consumo). (Tuttosport)
Poi c’è una crescita economica ridotta allo zero virgola, che ha già aperto la porta a due criticità. La seconda … (la Repubblica)