Jannik Sinner, il doping e la strategia in caso di squalifica: “Clostebol? Ho capito chi sono gli amici e chi no. Ecco il momento più difficile”. Poi la Coppa Davis, l’amore per il tennis, il numero u

Jannik Sinner, il doping e la strategia in caso di squalifica: “Clostebol? Ho capito chi sono gli amici e chi no. Ecco il momento più difficile”. Poi la Coppa Davis, l’amore per il tennis, il numero u
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MOW SPORT

Sinner è il numero uno al mondo, è un orgoglio italiano, colui che sta riportando il tennis in auge. Ma da quando è scoppiato il caso del doping, per cui Jannik è stato trovato positivo al Clostebol agli Indian Wells, le critiche non sono mancate. Tra innocentisti e colpevolisti, le opinioni non si sono certo sprecate. Ma a parlare del caso, questa volta, è il diretto interessato: “Era difficile, non mi potevo aprire con nessuno. (MOW)

Ne parlano anche altre fonti

Jannik Sinner e il suo più grande rimpianto! L’azzurro non riesce a farsene una ragione, svela tutto con i fan che restano senza parole (MilanLive.it)

Il caso doping torna al centro dei pensieri di Jannik Sinner e di tutti i suoi tifosi. A pochi giorni dal via dell’ultimo Masters 1000 dell’anno, quello di Parigi-Bercy, il numero uno al mondo è tornato protagonista di uno speciale a lui dedicato su Sky. (MilanLive.it)

L’intervista risale al 18 settembre ed è stata realizzata a Milano, al grattacielo Gioia 22, negli spazi di Intesa San Paolo, partner della produzione. mi diverto, il gioco è ancora un hobby per me”. (La Stampa)

Sinner, che rimpianto: non riesce a farsene una ragione

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo Klaus Davi 26 ottobre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Il suo anno più bello in carriera si è rivelato anche essere il più difficile visto che, tra un trionfo e l'altro, ha dovuto convivere con la vicenda doping che lo riguarda da cui sembrava essere uscito prima del ricorso Wada. (Il Centro)

Jannik Sinner ha rilasciato un’intervista alla Stampa che lo definisce “il numero uno della porta accanto”. «Perché piaccio alla gente? Forse perché sono uno normale». L’antidivo Jannik allora prova a definire la “normalità”. (IlNapolista)