A Venezia il Fondaco dei Tedeschi chiude e licenzia 226 lavoratori
Rimarrà aperto fino ai primi mesi del 2025 il Fondaco dei Tedeschi per poi avviare i lavori di disallestimento e chiudere al massimo entro settembre (periodo in cui scade il contratto di locazione). Sono queste le prospettive del famoso centro commerciale (con spazi espositivi per mostre ed eventi culturali) vicino Rialto gestito dal Gruppo Dfs – rivenditore di prodotti di lusso con sede a Hong Kong e controllato dalla LVMH del miliardario Bernard Arnault – che ne ha annunciato la cessione delle attività commerciali dopo otto anni di operatività. (Artribune)
Su altre fonti
Una doccia gelata la lettera che Dfs Italia ha inviato a Regione, ispettorato del lavoro e sindacati per comunicare che dopo otto anni il polo del lusso del Fondaco dei tedeschi chiuderà definitivamente i battenti entro settembre 2025 e che tutti i 226 dipendenti saranno licenziati. (Corriere della Sera)
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Da Hong Kong, il gruppo Dfs del gigante del lusso Lvmh fa sapere di aver deciso di chiudere le attività commerciali di lusso del Fondaco dei Tedeschi, a Venezia, e di non rinnovare il contratto di affitto dello stabile vicino a Rialto che scadrà a settembre 2025. (Il Fatto Quotidiano)
"Abbiamo appreso oggi con grande disappunto e preoccupazione della decisione di Dfs Group di cessare tutte le sue attività commerciali in Italia. Una scelta che, se confermata, avrà un impatto drammatico per più di 200 persone del nostro territorio e per le loro famiglie". (FashionNetwork.com IT)
Non sono passati nemmeno dieci anni da quando, a settembre 2015, la multinazionale del lusso Dfs aprì nel cuore di Venezia lo store di 10mila metri quadrati in cui si poteva trovare il meglio della moda e del design italiano e internazionale. (ilgazzettino.it)
La data per la definitiva chiusura del centro commerciale sarà settembre del prossimo anno. Aperto nel 2016, il polo non si è mai davvero ripreso dalla pandemia da Covid-19, accumulando un rosso da 100 milioni di euro. (QuiFinanza)