Stalker 2: Heart of Chornobyl, la recensione del videogioco ucraino sopravvissuto all'invasione russa
GSC Game World ha sviluppato un titolo in condizioni proibitive: parte del team si è arruolato per difendere Kiev; altri hanno riparato a Praga per proseguire il lavoro. Un esempio di come la resistenza si giochi anche sul terreno della creatività «Forse metà del nostro studio sta attualmente lavorando sotto la costante minaccia di morte». Evgeniy Kulik, technical producer di GSC Game World, ha riassunto così la quotidianità di parte del team che ha sviluppato Stalker 2: Heart of Chornobyl, l’open world distopico ambientato in un futuro alternativo in uscita oggi su Xbox (anche per abbonati al Game Pass) e PC. (StartupItalia)
Se ne è parlato anche su altri media
Se dovessimo dare un voto a chi è coinvolto suo malgrado in un conflitto, quello sarebbe sempre undici su dieci, e questo varrebbe anche per gli sfortunati componenti di GSC Game World. (Spaziogames.it)
Iniziare a scrivere la recensione di S.T.A.L.K.E.R. Inoltre oggi il pubblico vuole sì profondità, ma anche un certo grado di pulizia che la serie non ha mai raggiunto. (Multiplayer.it)
Sono passati ben 17 anni dal lancio di S.T.A.L.K.E.R. Shadow of Chernobyl, uno dei prodotti più peculiari del primo decennio degli anni 2000. Nonostante un lancio estremamente problematico, il videogioco di GSC Game World riuscì a conquistare un enorme pubblico, grazie a un riuscito universo di gioco, un'atmosfera ancora oggi insuperata a meccaniche di gameplay uniche nel loro genere. (Tom's Hardware Italia)
Realizzato con una grafica ambiziosa, S.T. (gaming.hwupgrade.it)
Il trailer di lancio immerge i giocatori nelle atmosfere inquietanti della Zona di Esclusione di Chernobyl, presentando eventi e personaggi della campagna. GSC Game World ha lanciato oggi S.T.A.L.K.E.R. (Tom's Hardware Italia)
Quant’è difficile anche soltanto trovare l’inizio per scrivere questa recensione, perché Stalker 2 è per tante cose un videogioco speciale. (Player.it)