Garzeno, omicidio di Candido Montini: la traccia di sangue e i soldi (che non ci sono), chiavi del mistero

– Una traccia di sangue trovata sul cassetto di un mobiletto a poche spanne dal punto in cui era disteso Candido Montini. Tra i numerosi reperti raccolti nei sopralluoghi dei carabinieri dopo la scoperta dell’omicidio del pensionato, questo è forse quella più significativa, da cui si attendono possibili novità. Che comunque non saranno svelate a breve, ma devono sottostare ai tempi richiesti dai laboratori di analisi e dalle procedure di corretta conservazione delle prove per potere dare un frutto utilizzabile come prova in un dibattimento. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri media

È infatti stato accertato che martedì pomeriggio, dopo la chiusura per la pausa pranzo, Montini non ha più riaperto la sua bottega che dista solo un centinaio di metri dall’abitazione. Garzeno (Como) – La morte di Candido Montini potrebbe risalire al pomeriggio precedente il ritrovamento nella sua abitazione di via Ai Monti, nella frazione di Catasco di Garzeno. (IL GIORNO)

Martedì scorso il povero Candido Montini, negoziante 76enne d’un alimentari, ha lottato a mani nude contro il suo assassino cedendo presto ai fendenti sferrati con un coltello da cucina contro addome e collo, dall’alto verso il basso, da un avversario corpulento o comunque dotato di forza e vigore. (Corriere Milano)

Dal giorno della scoperta dell'omicidio di Candido Montini, due domande risuonano in ogni... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Omicidio Candido Montini a Garzeno, il mistero della bottega chiusa: ascoltati tutti gli abitanti del paese per ricostruire le sue ultime ore di vita

I residenti: "Pronti a farci esaminare" Garzeno, un intero paese sconvolto, e una frazione – Catasco, 115 anime – che vive nella paura. Dal giorno della scoperta dell’omicidio di Candido Montini, due domande risuonano in ogni singola abitazione. (Espansione TV)

L'uomo avrebbe provato a difendersi, come si evince dai segni sul corpo. La comunità del paese nel Comasco è sconvolta e molti - ha riferito il vicesindaco - sarebbero pronti a sottoporsi a esami del Dna pur di trovare l'assassino. (TGR Lombardia)

A trovarlo, in una pozza di sangue, il vicino di casa allertato… (La Repubblica)