È morto Quincy Jones, il gigante della musica con una grande passione per il vino
È morto all'età di 91 anni Quincy Jones, celebre produttore statunitense protagonista della scena musicale mondiale nel secolo scorso. Una colonna portante per molti artisti resi celebri grazie alla sua sensibilità, ma anche un grande appassionato di vini che conservava nella sua cantina. Una parte di queste referenze sono state vendute lo scorso inverno dalla casa d'aste Christies. Il contributo di Jones nella vita artistica americana La storia di Quincy Jones combacia con quella di un pezzo di storia della musica (e non solo) statunitense: nel ruolo di autore, produttore, compositore e arrangiatore ha stravolto le tradizionali divisioni di genere, intrecciando il pop con il soul il jazz e l'hip hop. (Gambero Rosso)
La notizia riportata su altre testate
Ma oggi, nel giorno della sua scomparsa, ci piace rendergli omaggio ricordando un album magnifico, Back on the block, uno di quei dischi che pur non avendo raggiunto lo status di best seller assoluto (comunque ha debuttato alla nona posizione della classifica di Billboard ed è andato alla primo posto nelle chart jazz e R&B) è un album irrinunciabile per chiunque ami la buona musica. (Panorama)
“Stasera, con il cuore pieno ma spezzato, dobbiamo condividere la notizia della morte di nostro padre e fratello Quincy Jones”, ha scritto la sua famiglia in una nota stampa. Chi era Quincy Jones (Artribune)
L’episodio si sofferma, in particolare sugli anni tra il 1991 e il 1993, quando Quincy Jones diventa direttore artistico del Festival di Montreux, affiancando il fondatore Claude Nobs, e il suo contributo lascia un marchio indelebile sul festival, ampliandone la visione ed elevandolo a rassegna unica nel suo genere, riuscendo anche a realizzare incisioni live che vedono collaborazioni di artisti appartenenti ai mondi più disparati con risultati sorprendentemente eclettici e efficaci. (Rai Storia)
Delle circa cento milioni di persone – la stima è ballerina com'è giusto che sia per una leggenda, ma è comunque l'album più venduto di sempre – che negli ultimi quarant'anni hanno comprato una copia di Thriller di Michael Jackson, poche hanno un'idea chiara del ruolo concretamente ricoperto da Quincy Jones, scomparso oggi all'età di 91 anni. (Today.it)
A 10 anni si trasferisce nello stato di Washington e impara a suonare il piano e la tromba Suona per un giovane Ray Charles e per Billie Holiday, vince una borsa di studio al prestigioso Berklee College di Boston e diventa arrangiatore per Clifford Brown e Count Basie. (Corriere TV)
Con la scomparsa di Quincy Jones, avvenuta il 3 novembre 2024 a Los Angeles, il mondo della musica perde una figura carismatica e influente. Deceduto all'età di 91 anni, Jones ha legato fin da giovanissimo la propria storia all'universo musicale, esprimendo il suo talento in più ambiti. (Sky Arte)