Altro che Epstein, lo scandalo P Diddy può cambiare l’America (e il rap): i freak-off party, gli amici Jennifer Lopez, Justin Bieber, Leonardo DiCaprio, Donald Trump e i nemici, come 50 Cent col docum

Altro che Epstein, lo scandalo P Diddy può cambiare l’America (e il rap): i freak-off party, gli amici Jennifer Lopez, Justin Bieber, Leonardo DiCaprio, Donald Trump e i nemici, come 50 Cent col docum
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Per il pubblico mainstream italiano P Diddy è rimasto cristallizzato al 1997, quando ancora si faceva chiamare Puff Daddy e la sua hit I’ll Be Missing You imperversava in tutte le radio. L’aveva dedicata al suo migliore amico, il rapper Notorious B.I.G., ucciso pochi mesi prima: un omicidio che è tuttora senza colpevole o movente. E un delitto, peraltro, di cui da anni si vocifera che potrebbe essere in parte responsabile – se non direttamente, almeno per aver alimentato la faida contro il rivale Tupac Shakur, anche lui eliminato da un killer senza nome in una brutta storia di vendette incrociate. (MOW)

La notizia riportata su altre testate

Sean Combs, questo il vero nome del 54enne rapper, produttore discografico e imprenditore statunitense con un patrimonio netto stimato in 1 miliardo di dollari, da due settimane è rinchiuso in una cella del carcere di Brooklyn, a New York, arrestato il 16 settembre con l’accusa di essere un predatore sessuale che drogava le sue vittime prima di abusarne, ottenendo il loro silenzio con minacce e ricatti. (ilmessaggero.it)

L'arresto di Sean Combs, noto in precedenza come Puff Daddy e ora come P. Diddy, le accuse di stupro, i "white party" e il rapporto con Justin Bieber: cosa sappiamo sul caso che ha sconvolto gli Usa Ma cosa c'è di vero? Per ora abbiamo dei capi d'accusa, molto gravi, nei confronti di Diddy: associazione a delinquere, favoreggiamento alla prostituzione, traffico sessuale, estorsione, abusi. (ilmessaggero.it)

I celebri 'White Party' e la 'lista'

Il rapper statunitense Sean P Diddy Combs è stato accusato pesantemente di aver abusato, costretto e controllato diverse donne a prestazioni sessuali forzate (white parties). (Lacasadelrap)

P Diddy era conosciuto nello star system anche per i suoi 'White Party', delle serate esclusive a cui partecipavano molti vip e che sfociavano, per alcuni eletti selezionati, nei cosiddetti 'Freak off' (letteralemente 'impazzire' in inglese), citati anche all'interno dei documenti di incriminazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)