Scanzi, D’Urso porterà in Procura i controlli in corso sulla vaccinazione

"Devono essere gli stessi malati a indicare chi sia il loro caregiver in base alla legge 104" precisa D’Urso

Il direttore della Asl non sfugge nè ai microfoni de La 7, puntati sul caso nella trasmissione domenicale di Massimo Giletti, nè alle nostre domande.

di Salvatore Mannino Alberto Pierini "Non appena la verifica sul caso Scanzi sarà completa la consegnerò personalmente in Procura": Antonio D’Urso non sfugge alla vicenda che da giorni tiene banco, la vaccinazione del giornalista e opinionista Tv. (LA NAZIONE)

La notizia riportata su altri giornali

Stiamo aspettando l’esito delle verifiche - sottolinea D’Urso - effettuate sulla posizione di Scanzi che ha usufruito della vaccinazione con AstraZeneca. “Scanzi - ha spiegato D’Urso a La7 - ha dichiarato di essere un caregiver sia a noi che durante alcune sue interviste (Corriere di Arezzo)

E' stata la stessa conduttrice, Bianca Berlinguer, a spiegare di aver sospeso la partecipazione del giornalista del Fatto quotidiano dopo aver appreso della decisione della Rai di investire il Comitato etico della vicenda. (La Repubblica Firenze.it)

Perché, nel caso di Scanzi non è un favore, ma la maggior violenza che gli si possa infliggere. Alla fine, dopo giorni e giorni di polemiche su tutti i quotidiani nazionali, i siti web, i social, le tv, le radio e qualunque mezzo di comunicazione possibile, anche il Fatto Quotidiano si è occupato di Andrea Scanzi nel suo ultimo ruolo di «panchinaro del vaccino». (ilGiornale.it)

Nonché l'uomo che indisturbato - fino a poco fa - si è fatto somministrare una dose di vaccino contro il Covid senza averne i requisiti. Il Fatto Quotidiano dopo settimane di bufera si è deciso a parlare del giornalista che scrive proprio per le sue stesse colonne. (Liberoquotidiano.it)

Camera e Senato hanno pubblicato i bandi: da oggi chiunque può far pervenire la propria candidatura per entrare nel Cda Rai. «Ho chiesto conto alla Rai delle decisioni sul contratto con l’opinionista a pagamento Andrea Scanzi», ci dice il deputato di Iv, Michele Anzaldi. (Il Riformista)

La Asl mi ha scritto un messaggio alle 16 di venerdì 19, dicendo 'si tenga pronto'. Mi chiama il 3 marzo e mi dice 'Andrea, la Asl sudest Toscana ha deciso di fare questa lista perché molte dosi non vengono usate'. (ArezzoNotizie)