Rassegna stampa The Apprentice - Alle Origini di Trump

Giona A. Nazzaro Film TV «Non posso credere che sto per vedere questo film!» esclamava entusiasta un ragazzo statunitense stretto in una coda interminabile a Cannes 2024. «Se Trump vincerà l'elezione, il film sarà distrutto!» concludeva con l'aria di chi la sa lunga. The Apprentice, ovviamente, non solo non è stato distrutto, ma pone numerosi quesiti. Forse poco avvezzo a quel cinema politico in presa diretta che da noi invece è (stato... (MYmovies.it)

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In The Apprentice, la storia di un giovane Donald Trump, Jeremy Strong interpreta il suo mentore Roy Cohn, segretamente gay. (ComingSoon.it)

Celebrities Sebastian Stan ha avuto una certa abilità nel cacciarsi nei pasticci nel piccante teen serial, Gossip Girl, coinvolgendo perfino la bruna Leighton Meester, ma si è fatto conoscere principalmente nei panni di Bucky Barnes nei film dedicati a Captain America. (MYmovies.it)

Già presentato allo scorso Festival di Cannes, il film The Apprentice continua a far parlare di sé, soprattutto a causa della posizione assunta da Donald Trump nei confronti del lungometraggio diretto da Ali Abbasi e che vede come protagonisti il Jeremy Strong di Succession e il Sebastian Stan che si è fatto conoscere grazie alla sua partecipazione al Marvel Cinematic Universe. (il Giornale)

Esce il film “The Aprrentice”: ecco come ha fatto Donald a diventare Trump

Alcuni quotidiani statunitensi accusano il film di essere un fallimento, elemento tanto interessante quan… In America, The Apprentice è uscito il weekend del 12-13 ottobre 2024 e, dopo il suo debutto, ha incassato solo 1,5 milioni di dollari. (L'HuffPost)

In una campagna elettorale combattuta sul filo del rasoio, come quella che gli Stati Uniti stanno vivendo oggi, tutto può fare la differenza, soprattutto nei cosiddetti “swing state” in cui entrambi i candidati si giocano l’accesso allo “Studio Ovale” per una manciata di voti da conquistare in queste ultime settimane. (Il Riformista)

Alle origini di Trump, in cui Sebastian Stan (Tonya, vari Marvel Captain America, Black Panther, Fresh e l’ultimo A Different Man, miglior attore alla Berlinale) veste i panni del magnate, poi presidente e ora candidato alla presidenza più discusso d’America. (la Repubblica)