“Mufasa – Il re leone”: quando il troppo stroppia
Il nuovo film Disney Mufasa, prequel de Il re leone diretto da Barry Jenkins e incentrato sul padre di Simba, fa pensare a molte cose. È un film fatto molto bene, con un livello di animazione straordinario, ma anche con canzoni scarse e un doppiaggio in italiano veramente imbarazzante (grandi cantanti ma attori da filodrammatica di paese). Mufasa è un film adatto ai minori di 16 anni o a chi abbia letto tutto Jesper Juul e abbia deciso di liberare il proprio fanciullo interiore. (Fumettologica)
La notizia riportata su altri media
Il film esordisce con ben 616mila euro e oltre 82mila spettatori, seguito a grande distanza da Io e te dobbiamo parlare, con 193mila euro e 26mila spettatori e Diamanti, che apre con 174mila euro e 25mila spettatori. (MYmovies.it)
Parlano e cantano muovendo la bocca come umani. Tutto questo, almeno inizialmente, è alquanto straniante. (Il Fatto Quotidiano)
Un biglietto per il cinema in omaggio ai primi dieci lettori che, oggi, consegneranno questa pagina alla cassa della multisala Astoria a partire dalle 18. Si tratta del prequel del classico Disney Il Re Leone e vede Rafiki, Timon e Pumbaa intenti a raccontare la storia di Mufasa, il padre di Simba, a un piccolo cucciolo di leone (Kiara, figlia di Simba e Nala), narrando l’ascesa di quello che è stato uno dei più grandi re delle Terre del Branco. (il Resto del Carlino)
Facile la vita a casa Disney. In realtà un brodino un po’ stantio e non proprio energico questo Mufasa – Il re leone, prequel di Il re leone (2019), che a sua volta era un remake in CGI del Re Leone del 1994. (Il Fatto Quotidiano)
Il Re Leone, abbiamo chiacchierato con Seth Rogen e Billy Eichner, interpreti nella versione originale di Pumbaa e Timon. (ComingSoon.it)
La giornata di giovedì 19 dicembre, grazie alle diverse e importanti uscite natalizie, ha chiuso con 1.376.570 euro di incasso (205.691 spettatori) su 2.791 schermi, +36% rispetto al 21 dicembre 2023 e +115% rispetto a sette giorni fa. (Cineguru)