“Segre agente sionista”: gli investigatori al lavoro per i cartelli shock al corteo Pro Pal di Milano. Un caso le parole di chef Rubio
Potrebbe presto finire sul tavolo dei magistrati milanesi la relazione degli investigatori sulla manifestazione pro Gaza di sabato, che ha portato in strada qualche centinaio di partecipanti (cinquecento secondo le stime della Questura) da piazzale Loreto al parco Trotter. Anche se non ci sono stati particolari tensioni o problemi di ordine pubblico, a scatenare le polemiche – in primis della Com… (La Repubblica)
Su altri giornali
I nomi inseriti nell'informativa della Digos saranno a breve iscritti nel registro degli indagati Milano, 30 set. (Adnkronos) - Prime denunce in procura a Milano dopo i cartelli comparsi sabato scorso nel corteo pro Palestina che è sfilato in centro a Milano e che mostrava l'immagine della senatrice a vita Liliana Segre, del ministro Guido Crosetto e di altri noti esponenti definiti "agenti sionisti". (Sardegna Live)
Non si placa l'eco dello sdegno per i cortei dei pro pal a Roma e Milano, in onore del capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ucciso da un raid israeliano. (Secolo d'Italia)
La frase choc per la senatrice a vita, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz, ha provocato numerose polemiche e sono arrivati decine di messaggi di solidarietà dal governo e non solo. Un cartello identico è stato usato anche per il ministro della Difesa, Guido Crosetto. (Il Fatto Quotidiano)
E sabato pomeriggio il fiume carsico dell’odio è riemerso ancora una volta, con un cartello comparso al corteo pro Palestina di piazzale Loreto nello spezzone occupato da esponenti del partito dei Carc: "Agente sionista", la scritta sopra il suo volto. (IL GIORNO)
«Siamo a un passo dalla caccia all’ebreo e da atti di aperta violenza». È un allarme rosso quello che lancia Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano, dopo gli insulti antisemiti durante il corteo in città dell’estrema sinistra e dei gruppi pro Palestina. (ROMA on line)
«La pace in Palestina, si fa così, armi-armi-armi ai fedayn; piombo-piombo-piombo su Tel Aviv». Scadendo questo slogan nella metropolitana di Milano, un gruppetto di militanti con bandiere dei Carc sabato si preparava a partecipare al corteo di piazzale Loreto, la consueta manifestazione anti-Israele accesa dall'eliminazione del leader terrorista Hassan Nasrallah. (il Giornale)