Borsa oggi 19 novembre: risalgono i tech. Balzo di Tesla sulla scommessa self driving. I mercati si interrogano sulle politiche di Trump
Wall Street ha chiuso positiva in attesa dei conti di Nvidia, domani, con Tesla scoppiettante su indiscrezioni legate al sostegno del governo Trump allo sviluppo delle auto a guida autonoma. L’Asia ha seguito il buon umore Usa. Le Borse europee sono viste aprire positive I mercati cercano di trovare un assetto dopo gli eccessi del dopo elezioni Usa: i rendimenti dei titoli di Stato statunitensi rientrano, il dollaro scende dai massimi di parecchi mesi, le azioni tecnologiche sono tornate a salire dopo le forti perdite della scorsa settimana. (FIRSTonline)
Ne parlano anche altri media
Borse di Asia e Pacifico in tenuta, dopo un avvio difficile per le Piazze cinesi in scia al maxi programma di aiuto ai governi locali carichi di debiti e ai timori crescenti di deflazione. Alla fine Shanghai ha chiuso in rialzo dello 0,51%, e Shenzhen di un più sostenuto +1,86%. (Tuttosport)
Le Borse europee iniziano all’insegna della prudenza la giornata di contrattazioni, sulla scia dei rialzi di Wall Street, con il balzo di Tesla (+5,6%). A Milano il Ftse Mib apre a +0,14%, il Dax di Francoforte a +0,15%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,04%, il Cac 40 di Parigi a +0,17% e il Ftse 100 di Londra a +0,026%. (financialounge.com)
Venerdì Pechino ha ufficializzato il piano pluriennale da totali 1.400 miliardi di dollari per alleggerire il debito delle ammministrazioni, privo però di misure di stimolo, ad esempio, per risollevare i consumi. (ANSA Brasil)
La chiusura in rialzo di Wall Street si porta dietro quasi tutte le borse dell’Asia Pacifico, l’indice di riferimento dell’area di MSCI guadagna circa lo 0,5%, la metà del rialzo di stanotte. (Websim)
Le Borse europee aprono la giornata in modo volatile, con i mercati ancora focalizzati sulle decisioni di Donald Trump per completare la squadra della sua futura amministrazione. Le incertezze politiche e le lacune nei ruoli chiave continuano a influenzare il clima degli investitori. (QuiFinanza)
A rendere teso il clima, dopo il via libera di Joe Biden all’uso di missili americani da parte di Kiev contro la Russia, è Vladimir Putin che non ha escluso l’uso di armi nucleari in caso di attacchi con armi convenzionali. (Il Sole 24 ORE)