Ferrari, l'atmosfera si surriscalda: Lewis e Charles vedono le cose in maniera opposta

Con un breve comunicato la Ferrari ha preso atto, non ha protestato per la punizione inflitta e si è scusata per quanto accaduto: «Non c’era intenzione di ottenere alcun vantaggio. Impareremo da quanto accaduto oggi e ci assicureremo di non commettere di nuovo gli stessi errori». Siamo solo alla seconda gara e, ancora non c’è nulla in palio, ma l’atmosfera nel garage rosso è già abbastanza calda. L’impressione è che Hamilton e Leclerc, che apparentemente, quando non hanno la tuta, vanno d’amore e d’accordo, possano andare in rotta di collisione. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Ha battuto in finale Jordy Piccolin (Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre) per 4-1 con parziali di 14-12, 11-8, 11-4, 8-11 e 11-4. Al Pala Dean Martin di Montesilvano l’atleta del Tennistavolo Sassari ha vinto due titoli: quello nel singolo e quello nel doppio misto. (SARdies.it)

Una giornataccia da dimenticare in fretta. Per carità, l’attuale Formula 1 è uno sport scientifico e gli errori, anche i più imbarazzanti, vanno analizzati in profondità e tenuti in memoria per avere ampie speranze che non ricapitino più. (ilmessaggero.it)

Rispetto ad altri, danno l’impressione di partire certi della singola sosta, concentrandosi sul passo con Ocon e scommettendo sulla rimonta finale di Bearman: un doppio piazzamento a punti che vale oro e che soprattutto scaccia i fantasmi dell’Albert Park. (Autosprint.it)

F1, Ferrari: i nuovi record che non si vorrebbero avere

A poco più di due giorni dal GP di Cina dello scorso 23 marzo, vinto dalla McLaren di Oscar Piastri e che ha visto la Ferrari uscire con le ossa rotte come in Australia, il team cerca il riscatto e vuole farlo subito. (News Sports)

Per l’immagine della scuderia più prestigiosa del mondo, la più antica e la più vincente, è certamente un brutto colpo in grado di scalfire l’enorme blasone. Festeggiare i 1.100 gran premi in F1 rimediando una doppia espulsione è un party da incubo. (ilmessaggero.it)

Poi arrivano i comunicati ufficiali e le squalifiche. Viste le facce dentro il box, forse sarebbe stato meglio aspettare, ma anche questo particolare forse irrilevante, tuttavia rivelatore, fa parte del disastro in Cina. (FUNOANALISITECNICA)