Intesa Sanpaolo studia un piano di uscita volontaria per 3.000 lavoratori
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Nuove uscite volontarie in Intesa Sanpaolo che potrebbero oltrepassare il numero di 3.000. La richiesta è stata avanzata dalla banca ai sindacati nell’ambito di un incontro questa mattina, giovedì 19 settembre, ma la trattativa vera e propria comincerà il 26 settembre, anche perché i rappresentanti dei lavoratori – Fabi in testa con Fabi, First, Fisac, Ugl e Uilca- chiedono che gli esodi siano compensati con un numero sufficiente di assunzioni, ma dovrebbero essere scontate. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
Nel corso di un incontro con i sindacati, Intesa Sanpaolo ha annunciato un ricambio generazionale e di competenze che prevede 3mila uscite volontarie attraverso pensionamento. Dal 26 settembre trattativa per la definizione delle assunzioni (FIRSTonline)
Sarebbe pronto un piano di Intesa Sanpaolo per 3.000 esodi volontari. Secondo quanto fanno sapere fonti sindacali, l'istituto lo ha annunciato questa mattina durante un incontro tra i rappresentanti del gruppo e i coordinamenti dei sindacati aziendali. (Adnkronos)
Il gruppo Intesa Sanpaolo sta per avviare un nuovo percorso di ricambio generazionale e di competenze, aprendo in anticipo il dialogo con il sindacato sul Piano al 2030. (Il Sole 24 ORE)
La banca milanese guidata da Carlo Messina ha annunciato un nuovo piano di esodi volontari e un nuovo piano di sviluppo delle competenze che prevede un programma di riqualificazione dei dipendenti. Ricambio generazionale in Intesa Sanpaolo (Wall Street Italia)
Tra i dettagli emersi dall’incontro, il piano è aperto a chi matura il diritto alla pensione entro dicembre 2028 e le prime uscite sono programmate a partire dal 31 dicembre prossimo. (CremonaOggi)
INTESA SANPAOLO ASSUNZIONI BANCA DIGITALE Il ruolo da ricoprire è gestore di filiale digitale. (Ti Consiglio)