Il Gladiatore II : Airbnb fa combattere 16 turisti al Colosseo e scatta la polemica
Airbnb ha recentemente annunciato un’iniziativa che permetterà a un gruppo selezionato di turisti di vivere un’esperienza unica all’interno del Colosseo di Roma. L’accordo prevede che 16 ospiti, suddivisi in due sessioni il 7 e l’8 maggio 2025, possano indossare armature storicamente accurate e partecipare a simulazioni di combattimenti gladiatori nell’arena dell’Anfiteatro Flavio. Questa iniziativa si inserisce nel progetto “Il Colosseo si Racconta”, a cui Airbnb ha devoluto 1,5 milioni di euro, volto al rinnovo dell’esposizione permanente all’interno del monumento, e celebra l’uscita del film “Il Gladiatore II” di Ridley Scott (Qualitytravel.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
In concomitanza con l’uscita del sequel del kolossal del 2000, Airbnb darà infatti ai propri clienti la possibilità di calarsi nei panni di un gladiatore e combattere simbolicamente nell’arena del Colosseo. (WIRED Italia)
Tomaso Montanari, storico dell'arte e rettore dell'Università per stranieri di Siena, sull'accordo milionario tra Colosseo e Airbnb: "Marketing, non mecenatismo: così si riduce la cultura a intrattenimento di basso livello". (Fanpage.it)
A farne le spese è l’immagine dell’Italia in patria e all’estero, quella dei suoi beni archeologici, dei suoi più celebri monumenti e dei suoi musei nazionali. Non sembra interrompersi l’ondata di caos sulla cultura e sui musei in Italia. (Artribune)
Largo Argentina, Circo Massim… (Repubblica Roma)
Grati per i contributi destinati alla conservazione del Colosseo ma scontenti dell'utilizzo esclusivo dell'arena. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
“Sono contrario all’accordo del Parco Archeologico del Colosseo con Airbnb, che prevede un combattimento pseudo-gladiatorio tra clienti estratti dalla piattaforma. (FIRSTonline)