Festival dei Popoli 2024, a Firenze va in scena il cinema che racconta il nostro presente
Festival Un’esploratrice senza tempo si aggira per le strade e i ponti di una Firenze riconoscibile e spiazzante allo stesso tempo. L’immagine manifesto del Festival dei Popoli, realizzata con l’ausilio di un software di intelligenza artificiale generativa, pone in primo piano una figura di donna e sullo sfondo la città che lo ospita e lo accoglie da sessantacinque anni a questa parte. Quasi 90 film in programma dal 2 al 10 novembre nei cinema La Compagnia e Astra, oltre la metà dei quali diretti da donne. (MYmovies.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Così gli abitanti colpiti dalla guerra s’improvvisano videomaker e, attraverso i loro cellulari, raccontano quello che avviene. Ed è proprio a partire dalle immagini girate dai residenti (e dei giornalisti) di Gaza che è stato costruito «To Gaza», il documentario dove i registi Catherine Libert, Fred Piet e Hana Al Bayaty hanno assemblato i video che gli arrivavano dalla Striscia. (Corriere Fiorentino)
Documentare quello che avviene è difficile. Non possono entrare i giornalisti nella Striscia di Gaza. (Corriere della Sera)
Le poesie di Refaat Alarer, ucciso dalle bombe dell'esercito israeliano il 7 dicembre 2023, accompagnano il racconto della guerra quotidiana e dell'occupazione ai danni della popolazione palestinese. Girato da gazawi, questo instant movie racconta il periodo a partire dall'attacco del 7 ottobre 2023 fino ad oggi, documentando il massacro in corso e la resilienza delle persone sfollate. (Sky Tg24 )
La prima mondiale di “To Gaza” di Catherine Libert, Fred Piet, Hana Al Bayaty, documentario che raccoglie le immagini realizzate dagli abitanti di Gaza nell’ultimo anno di guerra, è in programma al 65° Festival dei Popoli, domenica 3 novembre alle 21.30, al cinema La Compagnia di Firenze (LA NAZIONE)
Ken Loach al Festival dei Popoli: "Guerre scioccanti, serve verità" 02 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Le registe e il regista (presenti in sala) portano sullo schermo il dramma vissuto da migliaia di famiglie palestinesi, uomini, donne e bambini, che sembra non finire mai dall’ottobre 2023. (Il Giornale d'Italia)