Una maestra precaria di 64 anni per i sette bambini delle isole Tremiti: riapre la scuola rimasta senza insegnanti. “Per festeggiare mi hanno invitato a cena”

Un caloroso buongiorno ai suoi sette piccoli alunni. Così questa mattina Michela Liuzzi, 64 anni, ha accolto i piccoli bimbi della scuola dell'infanzia delle Isole Tremiti, chiusa dall’inizio dell’anno scolastico per mancanza di insegnanti, dopo che due maestre avevano rifiutato l'incarico. Ha spalancato finalmente le porte la scuola dell'infanzia, così zainetto in spalla i piccoli alunni accomp… (La Repubblica)

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Le Isole Tremiti hanno una maestra per la scuola dell’infanzia: precaria a 64 anni. Le sue parole: “Ho accettato perché mi piace insegnare e stare con i bambini” Di (Orizzonte Scuola)

Ma la buona notizia per i piccoli e i loro genitori è arrivata: ieri, 30 settembre, Michelina Liuzzi, 64 anni e precaria, ha accettato di insegnare nella scuola d’infanzia delle isole Diomedee che era chiusa dal 2003. (Open)

La scuola dell’infanzia delle Isole Tremiti, con due settimane di ritardo, ha ufficialmente riaperto questa mattina: la maestra Michela Liuzzi di Apricena, 64 anni e ancora precaria, ha accettato l’incarico dopo che altre due sue colleghe, destinatarie dell’incarico, avevano rifiutato. (Telebari)

La maestra è disponibile e la scuola per l’infanzia delle Isole Tremiti domani mattina 1 ottobre (come ai vecchi tempi) apre per la gioia dei sette bambini e dei genitori residenti sull’arcipelago garganico. (l'Immediato)

Finalmente, dopo oltre due settimane - dall’apertura delle scuole - di ansie e paure e dopo che altre due maestre non avevano accettato l’incarico, questa mattina ci sarà la prima lezione con i sette bambini della nuova classe dell’infanzia alle Isole Tremiti che era stata chiusa nel 2003. (Foggia)

Proprio grazie alle nuove iscrizioni l’istituto scolastico della isole della provincia di Foggia ha potuto riaprire la scuola, ma con qualche settimana di ritardo rispetto all’apertura ufficiale visto che non si trovava un maestro o una maestra che accettasse l’incarico e si trasferisse sull’isola. (Primonumero)