Gite in barca e scooter per i figli: il consigliere regionale Giovanni Zannini indagato per corruzione

Video suggerito A cura di Redazione Napoli 5 Giovanni Zannini Giovanni Zannini, consigliere regionale della Campania, eletto nella lista civica "De Luca Presidente", è indagato per corruzione e concussione dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Le accuse contro il capo della VII Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile in Consiglio regionale, sono di aver ricevuto favori da imprenditori. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Emerge anche questo dalle immagini agli atti dell'inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere che oggi ha disposto una serie di perquisizioni, anche nei confronti del consigliere regionale casertano Giovanni Zannini (ilmattino.it)

Tutto è stato posto sotto sequestro. Mondragone – La scoperta è stata fatta dai carabinieri durante la perquisizione eseguita ieri all’interno dell’abitazione e dell’azienda dell’imprenditore Alfredo Campoli. (Paesenews.it)

Premessa doverosa: una cosa è la responsabilità penale, altra quella politica. Il presidente della Provincia di Salerno è stato arrestato per corruzione, il consigliere regionale del gruppo «De Luca presidente» è indagato dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere per corruzione e concussione (Corriere della Sera)

“Gita in yacht e motorini per i figli pagati da imprenditori”, indagato il consigliere regionale campano Zannini

Il consigliere regionale di De Luca Presidente è stato fatto oggetto di un decreto di perquisizione della casa e dello studio di Mondragone, operato dai carabinieri del Reparto territoriale di Aversa, nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per le ipotesi di corruzione e concussione (Corriere della Sera)

Perquisita stamani l'abitazione di Mondragone del consigliere regionale Giovanni Zannini, uno dei punti di riferimento di Vincenzo de Luca in provincia di Caserta. L’accusa è di corruzione e concussione (La Repubblica)

L’accusa contestata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) è quella di aver ricevuto diversi favori da imprenditori in cambio di suoi interventi presso un Comune del Casertano e in Regione. (Il Fatto Quotidiano)