Giugliano, corruzione per appalto rifiuti: indagati anche sindaco e predecessore

Mazzette per la gestione dell'appalto dei rifiuti in provincia di Napoli: due misure cautelari, indagati anche sindaco ed ex sindaco di Giugliano in Campania. Stamattina, personale del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna ha dato a due provvedimenti cautelari (uno relativo a divieto di dimora nel Comune di Napoli e I'altro a sospensione dai pubblici uffici), emessi dal Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura aversana guidata dal procuratore Maria Antonietta Troncone, rispettivamente nei confronti di Luigi Grimaldi, ex Assessore all'Ambiente del Comune di Giugliano in Campania oggi Consigliere comunale presso il Comune di Napoli e Consigliere della Città metropolitana - e di Domenico Abbatiello, un dipendente comunale di Marano di Napoli con mansioni all'epoca dei fatti di sorvegliante. (ilmattino.it)

Su altri giornali

Per entrambi divieto di dimora e sospensione... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Divieto di dimora e sospensione rispettivamente per un ex assessore comunale di Giugliano e un dipendente comunale di Marano, l'inchiesta sulle gare d'appalto per la gestione rifiuti nei due comuni del Napoletano. (Fanpage.it)

Stamattina, personale del Gruppo Carabinieri di Castello di Cisterna ha dato a due provvedimenti cautelari (uno relativo a divieto di dimora nel Comune di Napoli e I'altro a sospensione dai pubblici uffici), emessi dal Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura aversana guidata dal procuratore Maria Antonietta Troncone, rispettivamente nei confronti di Luigi Grimaldi, ex Assessore all'Ambiente del Comune di Giugliano in Campania oggi Consigliere comunale presso il Comune di Napoli e Consigliere della Città metropolitana - e di Domenico Abbatiello, un dipendente comunale di Marano di Napoli con mansioni all'epoca dei fatti di sorvegliante. (ilmattino.it)

Inchiesta rifiuti, la procura vuole il sindaco ai domiciliari ma il gip dice 'no'

L’accusa di corruzione è circostanziata al capo 4 di una sfilza di imputazioni lunga una ventina di pagine: 60mila euro in contanti e un orologio di lusso Paul Picot, modello Gentleman, valore 6mila euro, consegnati a un suo intermediario circa tre anni fa, in relazione a un appalto per la nettezza urbana a Giugliano che secondo gli inquirenti sarebbe stato pilotato. (Il Fatto Quotidiano)

Il gip del tribunale di Napoli Nord ha rigettato le richieste di arresti domiciliari avanzate dalla Procura per il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi, e per il suo predecessore Antonio Poziello, entrambi tra gli indagati nell'inchiesta sugli appalti dei rifiuti. (napoli.corriere.it)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)