Lombardi a «Un giorno da pecora»: «Trump ha chiesto a Musk di fare il ministro, lui ha risposto di sì»
«Ieri pomeriggio ero a casa di Trump, a Mar-a-lago, con noi c'era anche Elon Musk. Quando abbiamo visto che Donald era avanti anche nelle grandi città abbiamo capito che avremmo vinto». A raccontarlo, ospite di Rai Radio1, a «Un Giorno da Pecora», è Guido George Lombardi, immobiliarista, vicino di casa e grande amico del neo presidente americano. «Ieri Musk era felice, a Mar-a-Lago era sempre vicino a Trump, parlavano fitto fitto. (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Già l’ha previsto, mentre votava: «Il margine non sarà neppure così stretto». A Washington, Kamala Harris non si è blindata alla Casa Bianca, protetta dai reticolati e dai servizi segreti. Che non è più l’ostile New York; è la calda Florida, ieri spazzata da un vento impetuoso. (Corriere della Sera)
Lo ha definito “una stella nascente”, un “supergenio da proteggere”. Nel suo primo discorso dopo la vittoria alle presidenziali sul palco del centro congressi di Palm Beach, Donald Trump ha ringraziato ed elogiato Elon Musk. (Il Fatto Quotidiano)
Ma l'arcipelago Trump che ha sostenuto The Donald nella sua corsa alla riconquista della Casa Bianca annovera una larga schiera di nomi di (Secolo d'Italia)
Fatti principali Le azioni Tesla sono salite fino a oltre 280 dollari, accelerando quello che sarebbe un nuovo record per le azioni, eclissando un precedente massimo di 273,54 dollari stabilito il 27 ottobre. (Forbes Italia)
Dopo i primi endorsement, il proprietario di SpaceX e del social media X ha assunto un ruolo fondamentale nella campagna elettorale di Donald Trump. A Sky TG24 gli interventi del giornalista del Corriere della Sera Giuseppe Sarcina, del direttore de Linkiesta Christian Rocca e del professore Giuliano Noci (Sky Tg24 )