Moglie drogata dal marito e fatta stuprare da altri uomini per 10 anni: «Su di me non violenza ma barbarie»
Un momento drammatico quello che è avvenuto durante il processo di Avignone per gli stupri di Mazan. Protagonista la settantenne Gisèle Pélicot che ha passato 10 anni di inferno. Il motivo? La donna è stata drogata e «data in pasto» a decine di stupratori, sotto gli occhi - e la videocamera che ha ripreso ogni abuso - del marito. Un'intera decade di bugie e menzogne quotidiane. La vita di Gisèle Pélicot, ignara di quello che era costretta a subire, è cambiata all'improvviso quando la polizia ha bussato alla sua porta e ha arrestato il marito, scoperchiando il vaso di Pandora (corriereadriatico.it)
Su altri giornali
PARIGI Il processo di Avignone per gli stupri di Mazan conosce questa mattina il suo momento più drammatico con la testimonianza della vittima, la settantenne Gisèle Pélicot, che per una decina d’anni è stata drogata e resa incosciente dal marito, prima di venire violentata nella loro casa di Mazan, nel sud della Francia, da decine di sconosciuti da lui reclutati. (Corriere della Sera)
Giappone – Tragedia nella città di Yokohama, dove una ragazza di 17 anni si è tolta la vita lanciandosi nel vuoto da un edificio situato in un’area commerciale molto frequentata. Una fatalità tanto assurda quanto drammatica. (Frosinone News)