Antonio Candreva dice addio al calcio: "Un nuovo inizio, non un addio"
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Antonio Candreva, dopo vent’anni di carriera e 38 primavere sulle spalle, ha deciso di chiudere un capitolo importante della sua vita. L’annuncio, come spesso accade nel mondo dello sport, è arrivato attraverso un video pubblicato su Instagram, girato a San Siro, luogo simbolo per l’esterno che ha vestito le maglie di Inter e nazionale. «Non è un addio, ma un nuovo punto di partenza», ha dichiarato, lasciando intendere che il suo legame con il calcio non si esaurirà con il ritiro.
Il Meazza, che lo ha visto protagonista in più occasioni, è stato scelto come scenario per questo commiato. Non a caso, proprio qui Candreva ha disputato l’ultima partita da professionista, il 25 maggio scorso, quando la Salernitana ha affrontato il Milan. Un’ultima apparizione in campo che ha chiuso un ciclo iniziato nel 2003 con la Ternana e proseguito con esperienze in squadre come Udinese, Lazio, Juventus e Inter, senza dimenticare le parentesi a Parma, Cesena, Sampdoria e Livorno.
Tra i momenti più significativi della sua carriera, spicca il gol segnato proprio a San Siro nel 2014, durante un’amichevole tra Italia e Croazia. Quel pareggio per 1-1, con reti di Candreva e Perisic, rimane un ricordo indelebile per i tifosi azzurri. Un dettaglio che, oggi, assume un valore ancora più simbolico, considerando che entrambi i giocatori, all’epoca lontani dall’Inter, avrebbero poi indossato la maglia nerazzurra in momenti diversi.
Durante un’intervista a Radio Kiss Kiss, Candreva ha svelato alcuni retroscena della sua ultima estate da calciatore. «Qualche chiacchierata tra il Napoli e il mio procuratore c’è stata, ma poi niente di concreto», ha raccontato, senza nascondere un velo di rammarico. Ha poi parlato del suo rapporto con Antonio Conte, allenatore che lo ha spinto oltre i propri limiti durante gli anni all’Inter. «Conte ti porta a fare cose che non pensi di poter fare», ha detto, citando l’esempio di Matteo Politano, trasformato in esterno in un centrocampo a cinque.
Il post su Instagram, accompagnato da un video emozionante, ha confermato il suo addio al calcio giocato. «Caro calcio, oggi è uno dei giorni più importanti della mia vita: è arrivato il momento di salutarti», ha scritto. Un messaggio che, oltre a chiudere un’era, sembra aprire la porta a un futuro ancora da scrivere. Candreva, infatti, non esclude di rimanere nel mondo del pallone, magari in un ruolo diverso.
