Malaria in Veneto, caso autoctono o importato? L'ipotesi zanzara in aereo e «infezione da bagaglio»: cosa sappiamo sul contagio
Negli ultimi giorni, un presunto caso di malaria autoctona in Veneto ha sollevato preoccupazioni su un ritorno della malattia in Italia. Gli esperti hanno smentito l'ipotesi, classificando il caso come importato. Tuttavia, l'episodio ha riacceso i riflettori sui rischi di trasmissione di una patologia da tempo eradicata. Malaria, caso autoctono a Verona. Gli esperti: «Non si trasmette da persona a persona» (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
Malaria a Verona, arriva la smentita: “Caso importato e non autoctono”. Malaria a Verona, arriva la smentita dalla Regione Veneto: “Caso importato e non autoctono, si tratta invece di un caso importato dall’estero”. (veronaoggi.it)
L’incubo del ritorno di questa malattia ha fatto scattare i sistemi di allerta, ma gli esperti invitano alla calma. “Che si tratta di un caso di malaria autoctono è ancora da confermare”, precisa Federico Giovanni Gobbi, direttore del Dipartimento di Malattie infettive, tropicali e microbiologia dell’Irccs di Negrar, che sta seguendo da vicino la vicenda. (la Repubblica)
Riproduzione riservata Rispetto al caso di malaria in Veneto, il Servizio di Igiene e Sanità pubblica dell'Ulss 9 Scaligera ha completato “un'approfondita analisi epidemiologica, dalla quale sono emersi elementi determinanti per escludere la possibilità che si tratti di un caso autoctono“. (Quotidiano Sanità)
Il Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp) dell'Ulss 9 Scaligera ha completato un'approfondita analisi epidemiologica, facendo chiarezza sull'origine del contagio: il paziente era rientrato da un viaggio in una zona endemica dell'Africa. (Today.it)
Non era un caso di malaria autoctona quello preso in esame e comunicato giovedì 7 novembre dalla Direzione prevenzione del Veneto, ma di importazione. (Corriere della Sera)
Non autoctono ma importato, il caso di malaria registrato in provincia di Verona. Ieri la Regione Veneto aveva diffuso un comunicato in cui si parlava di un caso di malaria autoctona in una persona senza storia di viaggi recenti in paesi in cui la malattia è endemica, ed erano state attivate le misure di sorveglianza, con l'indagine dell'Istituto Zooprofilattico sulle zanzare locali. (RaiNews)