Fedez e Tony Effe, un tempo amici poi la mega lite: perché c'è stata la rottura e cosa c'entra Chiara Ferragni

La rincorsa al dissing, allo scontro più seguito (e inelegante) del rap nostrano è partita diversi mesi fa, in primavera. Ad accendere la miccia - almeno apparentemente - era stato Tony Effe che prima aveva definito pubblicamente Niky Savage un suo clone e poi aveva dichiarato a Radio 105 di aver rifiutato un duetto con Fedez per portare avanti il suo progetto con Gaia, «Sesso e samba», che si sarebbe rivelato il tormentone di questa estate. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dietro alla scontro aleggia l'ombra di un'operazione di marketing studiata a tavolino (il Giornale)

Il dissing, quel linguaggio pungente e provocatorio tipico del mondo rap, si è evoluto nel tempo. Quello che una volta era uno strumento per risolvere rivalità artistiche o personali è diventatooggi una delle forme più efficaci di marketing discografico. (Recensiamo Musica)

Ed è così che l’inviato Valerio Staffelli ha consegnato al rapper un Tapiro d’oro personalizzato, con dei riccioli che ricordano la capigliatura del trapper romano. (Il Fatto Quotidiano)

Se Fedez e Tony Effe la risolvessero sul ring

''Complimenti, il dissing ha fatto balzare il tuo album in cima alle classifiche'', commenta l’inviato di Striscia, ''Non ho niente da spiegare, ma i ricciolini del Tapiro sono davvero belli'', replica Fedez. (Adnkronos)

– Il genere maschile è ingombrato dal fallo, sentenziava Lacan e dal secolo scorso a oggi non è che la fulminante sintesi del maestro francese possa dirsi all’improvviso démodé. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Dopo il dissing che ha acceso la rivalità, Fedez e Tony Effe lo stanno per fare davvero. Il palazzetto dello sport ribolle. (L'Ultimo Uomo)