Tutto quello che il ministro Sangiuliano non ha chiarito sul caso Boccia: contratto, audio, telefonate e scorta

Sono ancora diversi i dubbi sul comportamento del ministro Gennaro Sangiuliano e sul ruolo di Maria Rosaria Boccia che rimangono dopo l’intervista rilasciata al Tg1. Questioni politiche che continuano a rappresentare una spada di Damocle sulla testa del titolare del dicastero della Cultura riguardo alla sua possibile ricattabilità o comunque all’opportunità politica di avvalersi di una persona estranea allo staff ufficiale per la preparazione di eventi e in particolare per l’organizzazione del G7 Cultura in programma dal 19 al 21 settembre in Campania (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre fonti

L’intervista «Chiedo scusa a mia moglie, la persona più importante per me. Chiedo scusa al presidente Meloni per l’imbarazzo che le ho creato. (LaC news24)

Dopo giorni di gossip, smentite e riconferme, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano rivela in prima persona di aver avuto una relazione sentimentale con l’influencer Maria Rosaria Boccia. Nega ancora una volta di aver usato soldi pubblici durante gli incontri e i viaggi in compagnia della compagna, tuttavia, racconta di aver già presentato le sue dimissioni alla premier Giorgia Meloni. (Virgilio Notizie)

Il rapporto tra me e Boccia è stato di tipo affettivo, ma io non sono ricattabile perché non ho usato denaro pubblico". "Non ho mai speso un euro del ministero per la signora Boccia, i suoi viaggi li ho pagati da me con la mia carta di credito personale. (La Provincia di Cremona e Crema)

E le sue paure. «Non mi faccio buttare fuori un ministro dai giornali di sinistra e da Dagospia». (Open)

Chissà, forse anche per accelerare la chiusura di una vicenda durata fin troppo a lungo. Ma la fiducia nel ministro non è incondizionata e l’«incidente» in realtà non è affatto superato. (Corriere della Sera)

Tenendolo in … Lei un attimo dopo lo smentisce, pubblica storie sui social con email, carte d’imbarco, registrazioni. (Il Fatto Quotidiano)