Vaticano, il presepe di Betlemme e il bambinello sulla kefiah. “Sparito”, “No, arriva a Natale”

ROMA – Ha avuto una certa eco la presenza di una tipica kefiah palestinese nella culla di Gesù bambino del presepe inaugurato da papa Francesco nei giorni scorsi in Vaticano. Il presepe e le polemiche Il presepe, installato nell’aula delle udienze, è stato creato in legno di olivo da artigiani di Betlemme in collaborazione con il Comitato presidenziale palestinese per gli affari della Chiesa, l’a… (la Repubblica)

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Il Bambinello è stato rimosso dalla Sala Paolo VI, insieme alla sua mangiatoia: un gesto che segue la tradizione cattolica, visto che di norma il Presepe viene allestito in occasione dell’8 dicembre, l’Immacolata concezione, ma il Bambinello viene inserito solo nella notte di Natale (inItalia)

Water Matters (Euronews Italiano)

Aver tolto la kefiah al bambino Gesù in Vaticano mi è sembrato opportuno. (Moked)

Dopo le polemiche, sparisce la kefiah dal presepe esposto in Vaticano

Questa mattina, all'udienza generale, dal presepe collocato nell'aula Paolo VI erano spariti il bambinello e la culla rivestita da un drappo evocativo della kefiah, simboli che nei giorni scorsi avevano suscitato polemiche, in particolare da parte del m… (L'HuffPost)

Taisir Hasbun è il curatore dell’installazione artistica “Natività di Betlemme 2024” per l’Aula Paolo VI e viene da Betlemme, così come gli artigiani e i loro assistenti che hanno lavorato al Presepe dell’Aula Nervi, inaugurato lo scorso 7 dicembre. (Vatican News - Italiano)

Il Papa aveva parlato lì della «martoriata Palestina» affermando che i presepi «sono diversi tra loro, ma tutti recano lo stesso messaggio di pace e di amore che ci ha lasciato Gesù». Infine, dopo aver invocato ancora una volta la fine delle guerre e delle violenze, si era fermato qualche momento in raccoglimento silenzioso di fronte alla natività. (Corriere del Ticino)