Putin giudica «sincere» le parole di Trump sull'Ucraina
«Prendiamo seriamente il fatto che Trump, da candidato presidenziale, dica che è pronto e vuole fermare la guerra in Ucraina», ha detto Putin in una conferenza stampa dopo il vertice dell'Organizzazione della cooperazione di Shanghai (Sco) ad Astana. «Non sono a conoscenza, ovviamente delle sue possibili proposte su come fare questo - ha aggiunto il presidente russo - e questo è un punto fondamentale. (Corriere del Ticino)
Se ne è parlato anche su altri media
Sappiamo come usarle con sicurezza. Siamo in grado di farlo. (Corriere della Sera)
A maggio si è registrato il più alto numero di vittime civili "in quasi un anno" in Ucraina. A renderlo noto è stata la Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite in Ucraina (Hrmmu) denunciando un aumento degli attacchi russi tra marzo e maggio. (Sky Tg24 )
Il presidente russo ha detto di ritenere improbabile un esito positivo delle trattative di pace qualora essere dovessero essere condotte solo tramite i mediatori. (il Giornale)
Le fonti di Politico sostengono che Trump considererebbe inoltre, come ripete spesso, di lasciare la Nato, ma che non sarebbe questa la sua prima mossa. Escludere l’accesso alla Nato di Ucraina e Moldavia, e aprire le trattative Kiev-Mosca sull’annessione del Donbass alla Russia. (il manifesto)
A parte la Juventus, per tutte le altre squadra italiane è un calciomercato a fuoco lento. Il Milan non dà segnali di vita, a parte le questioni che riguardano l’U23. L’Inter, invece, ha già fatto molto con gli acquisti a zero di Zielinski e Taremi e con l’arrivo di Martinez dal Genoa per la porta. (Minuti Di Recupero)
Il contesto a cui mi riferisco è quello della guerra in Ucraina. Allora, mi rendo conto che il titolo è un po’ azzardato, però sono successe due cose strane, che magari sono un caso, o magari sono un segnale che qualcosa di piuttosto grosso si sta muovendo sotto la superficie. (Italia che Cambia)