Le nuove linee guida americane per la prevenzione dell’ictus
L’American Heart Association e l’American Stroke Association hanno pubblicato le linee guida aggiornate per la prevenzione dell’ictus. Pubblicate sulla rivista Stroke, le nuove raccomandazioni sostituiscono la versione del 2014 e offrono ai medici indicazioni basate sull’evidenza per prevenire l’ictus in individui senza una storia pregressa di eventi cardiovascolari. Le linee guida evidenziano l’importanza dello screening per i fattori di rischio tradizionali come ipertensione, diabete e fumo, ponendo al contempo l’attenzione su nuovi fattori di rischio come l’emicrania e l’endometriosi. (CardioInfo)
La notizia riportata su altre testate
È questo l’obiettivo di Fast Heroes, un’iniziativa internazionale educativo-didattica, portata avanti in Italia dall’associazione per la lotta all’ictus cerebrale, rivolta agli studenti delle scuole primarie per insegnare ai bambini a identificare il "trombo malefico" e agire in modo rapido chiamando il 112. (LA NAZIONE)
L’ictus colpisce 12 milioni di persone nel mondo. Ma con la prevenzione si può evitare fino al 90% dei casi. Il punto sull’ictus con gli esperti Iss. In Italia il 49% degli uomini e il 39% delle donne ha la pressione arteriosa alta, e Il livello medio di sale consumato ogni giorno è 9,2 g negli uomini e 7,1 g nelle donne contro i 5 g indicati dall’Oms. (agenzia giornalistica opinione)
Giornata mondiale contro l'ictus Foto di Gerd Altmann da Pixabay “L’ictus, in Toscana, colpisce circa diecimila persone in un anno, ma la percentuale delle persone che arrivano negli ospedali è ancora troppo bassa, soltanto il 14% dei pazienti sono trattati in tempo utile. (OKMugello - News dal Mugello)
Sono intervenuti soprattutto medici, che hanno illustrato come riconoscere e prevenire un problema di salute purtroppo sempre più diffuso anche a causa degli stili di vita – spesso errati – che ciascuno di noi adotta. (Lo Strillone News)
Oggi si celebra la giornata contro l'ictus cerebrale. Il tema scelto dalla World Stroke Organization è "Greater Than Stroke". L’ictus cerebrale è la terza causa di morte in Italia e la prima causa di invalidità, colpendo circa 100.000 italiani ogni anno, metà dei quali rimane con disabilità anche gravi. (Tp24)
Ictus: il 29 ottobre è la Giornata Mondiale Dalle persone colpite da ictus che lavorano ogni giorno per riprendere in mano la propria vita ai caregiver che li assistono e li supportano, dai team sanitari che corrono contro il tempo per salvare vite umane agli specialisti della riabilitazione che fanno muovere le persone un passo alla volta: la lotta all’ictus cerebrale deve essere vista come un gioco di squadra perché insieme siamo #PiuFortidellIctus (#GreaterThanSktroke). (Osservatorio Malattie Rare)