Giappone al voto, il partito del premier Ishiba rischia di non avere la maggioranza da solo

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La Stampa ESTERI

Da tanti anni, in Giappone le elezioni sono praticamente scontate. Non stavolta. Il Partito liberaldemocratico (Pld), la tentacolare forza politica che ha governato per 65 degli ultimi 69 anni, dovrebbe aver perso la maggioranza assoluta. Il Pld aveva d'altronde vissuto con inedita ansia l'avvicinamento al voto di domenica 27 ottobre, in cui si rinnovano i 465 seggi della camera bassa del parlame… (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Il tracollo anticipato dagli exit polls delinea la stanchezza dell'elettorato nipponico per il partito che ha governato quasi ininterrottamente dal Dopoguerra a oggi, e che torna a confrontarsi con l'ennesimo scandalo legato alla corruzione, la congiuntura economica negativa, e una classe dirigente incapace di rinnovarsi. (Today.it)

Il fatto che, secondo gli exit poll, per la prima volta dal 2012 Ldp non abbia raggiunto la maggioranza dei 465 della Camera bassa, decreta u… (L'HuffPost)

Pur mantenendosi il partito più votato, il partito liberal democratico (Pld) del premier Shigeru Ishiba esce fortemente ridimensionato dalle elezioni che si sono svolte in Giappone, con il... (Virgilio)

Il primo ministro: "Dagli elettori un giudizio severo" (LAPRESSE)

Tutti i sondaggi avevano indicato che le elezioni in Giappone sarebbero state le più serrate degli ultimi anni, e così è stato. Oggi, domenica 27 ottobre, nel Paese asiatico si è votato per le elezioni regionali. (Open)