Conduttrice radiofonica muore dopo il vaccino AstraZeneca: aveva 44 anni, stava bene

Una giovane conduttrice radiofonica è deceduta una settimana dopo aver ricevuto il vaccino anti Covid di AstraZeneca.

La famiglia ha fatto sapere che la pluripremiata conduttrice radiofonica, non aveva patologie pregresse.

Infatti hanno raccontato che la donna ha iniziato ad accusare forti mal di testa una settimana dopo aver ricevuto l’AstraZeneca

La donna è spirata nell’ospedale di Newcastle nel pomeriggio di venerdì 21 maggio dopo un periodo trascorso in terapia intensiva. (Formatonews)

Ne parlano anche altre testate

Il caso della professoressa di Messina, 55 anni, deceduta lo scorso 30 marzo al policlinico per una trombosi celebrale dopo aver fatto il vaccino Astrazeneca verrà sottoposto allo studio del gruppo scientifico del dipartimento di Neurologia dell'Amsterdam university medical centers con il prof. (RagusaNews)

Come prenotare il vaccino tramite piattaforma. Ecco come prenotare il vaccino tramite la piattaforma:. inserisci negli appositi campi il numero della tessera sanitaria e il tuo codice fiscale. (La Legge per Tutti)

La pluripremiata conduttrice radiofonica è morta in ospedale dopo aver sofferto di coaguli di sangue in seguito alla vaccinazione. Lisa Shaw, giornalista della Bbc molto famosa in Gran Bretagna, è morta dopo aver ricevuto la seconda dose di vaccino Astrazeneca (Blitz quotidiano)

La donna giorni dopo la somministrazione di AstraZeneca aveva cominciato ad accusare un forte mal di testa e stato confusionale. Questo episodio fu uno di quelli particolarmente allarmanti che destarono preoccupazione nel mondo della scuola, primo beneficiario del vaccino AstraZeneca (Tecnica della Scuola)

Un portavoce della MHRA ha detto: «Siamo rattristati per la morte di Lisa Shaw e i nostri pensieri sono con la sua famiglia. Lisa Shaw, 44 anni,. Una pluripremiata conduttrice radiofonica è morta a seguito di coaguli di sangue dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca: lo denuncia la sua famiglia. (Il Messaggero)

Il ciclo di vita dell’adenovirus include ‘l’infezione’ delle cellule e l’ingresso del Dna adenovirale all’interno del nucleo; successivamente avviene la trascrizione genica Secondo una ricerca tedesca infatti, questi effetti collaterali potrebbero essere correlati ai vettori di adenovirus che entrambi utilizzano per fornire le istruzioni genetiche per la proteina spike di Sars-Cov-2 nel corpo. (TGNEWS24)