Pokémon, Enorme leak in casa Nintendo: preso di mira Game Freak

Un lunga lista di progetti e dati riguardanti la serie Game Freak, lo storico studio giapponese dietro la maggior parte dei titoli della serie Pokémon, è stato vittima di una grave fuga di dati, confermato con uno statement ufficiale. Il colossale leak, sarebbe avvenuto nell’agosto del 2024 ma ha cominciato a emergere solo ora, rivelando progetti passati, presenti e futuri della compagnia. Si stima che il volume dei dati trapelati sia di circa 1 TB, e include, oltre che informazioni personali riguardanti i dipendenti (cosa più grave), anche preziose informazioni come il codice sorgente di titoli precedenti e i nomi in codice dei prossimi giochi Pokémon. (GameSoul)

Su altri giornali

Nuovi progetti per console non ancora annunciate e molto altro. Più di 2000 documenti privati di dipendenti ed ex dipendenti. (Fanpage.it)

Gli autori di questo attacco hacker stanno progressivamente pubblicando moltissime informazioni relative ai progetti passati e futuri della casa di sviluppo. Game Freak, casa di produzione dei videogiochi Pokémon, è stata vittima di un attacco hacker. (Pokémon Millennium)

Pare che Game Freak, lo studio di sviluppo che ha in mano la serie Pokémon, sia stato colpito da un enorme furto di dati che ha portato all'emersione di tante informazioni sui suoi progetti passati e futuri, compresi alcuni dettagli sulla generazione dieci della serie videoludica di Pokémon. (Multiplayer.it)

I cybercriminali sarebbero entrati all'interno degli accessi dell'azienda, diffondendo online tantissime informazioni sui prossimi progetti in lavorazione. In questo modo sono trapelate le prime notizie riguardo il prossimo titolo dei Pokemon in uscita. (ilmattino.it)

A cinque anni dal successo di Detective Pikachu sembra essere finalmente in lavorazione un sequel. Dopo il successo del primo film della Warner si era subito parlato di sequel, che purtroppo non si è ancora realizzato (Movieplayer)

Come trapelato durante il weekend, un team di cybercriminali avrebbe fatto indebitamente accesso nelle proprietà digitali dello studio diffondendo poi tutte le informazioni online. È stato così possibile conoscere in anteprima qualcosa in più sul nuovo titolo in uscita e sulla nuova generazione di creature che lo accompagnerà. (WIRED Italia)