Carla Fracci, oggi i funerali. Il ricordo del regista: «Niente pose da diva, ma una genialità interiore»

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Arrivò alla Scala solo nel ’74: c’era chi non gradiva»

Le esequie si terranno alle 14.30 presso la chiesa di San Marco (in via San Marco 2).

Per il personaggio della Luce si voleva una grande star: ci dissero di no la Lollobrigida, la Loren, non era cosa loro, ed anche Ira Furstenberg.

Lutto cittadino a Milano in occasione dei funerali di Carla Fracci.

Carla Fracci lascia Milano più povera.

(Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

I funerali della stella della danza italiana e mondiale sono stati celebrati nella chiesa di San Marco. Moltissime le persone presenti anche all’esterno per salutare l’artista milanese, alcune arrivate anche da fuori città. (Il Messaggero)

Il ricordo di Carla Fracci, il figlio Francesco Menegatti: "Amava questa città e le sue radici ed era una mamma generosa" di Teresa Monestiroli. (fotogramma). (La Repubblica)

"È stata un'accoglienza straordinaria," dice il figlio della Fracci, Francesco Menegatti, "di una intensità fuori dal comune," ha continuato, "sono sicuro che mia mamma sarebbe stata molto contenta di tutto questo. (Corriere della Sera)

Tanti i personaggi noti che hanno voluto dare l'ultimo abbraccio alla ballerina scomparsa all'età di 84 anni. In quella giornata erano presenti sia il sindaco di Milano Beppe Sala che il presidente di Regione Attilio Fontana che l'assessore alla cultura di Palazzo Marino, Filippo del Corno (Fanpage.it)

In particolare, una celebre conferenza stampa, alla Camera, il 31 gennaio 2007, che ebbe grande risonanza e fu riportata con evidenza anche dal Times Io voglio ricordare quello che abbiamo fatto insieme - con lei e col marito Beppe Menegatti -, per tutelare la danza, quando ero parlamentare. (La Repubblica)

Sotto una foto che lo ritrae con Carla Fracci, scrive: "Ciao Carla, oggi pomeriggio tutta Milano ti saluterà. Penso sia un modo molto milanese di ricordarti, sobrio e che ribadisce i nostri valori e le nostre qualità. (La Repubblica)