Netanyahu conferma,'negoziatori a Roma a inizio settimana'

Più informazioni:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, incontrando Donald Trump a Mar-a-Lago, ha detto che Israele invierà una squadra negoziale ai colloqui per il cessate il fuoco a Roma "probabilmente all'inizio della settimana". Lo scrivono i media internazionali, tra cui il Guardian. In precedenza, il reporter Barak Ravid aveva riferito sul portale Walla - citando fonti israeliane e Usa - che il capo del Mossad David Barnea incontrerà domenica nella Capitale il direttore della Cia William Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman al-Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamal per discutere dell'accordo sugli ostaggi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri media

Lo riferisce su Walla il giornalista Barak Ravid che cita fonti israeliane e Usa secondo cui il premier Benyamin Netanyahu ha indurito le sue posizioni e per questo non si attende una svolta nei negoziati. (ilmessaggero.it)

Il 28 luglio 2024 Roma ospita un incontro di alto livello nel panorama della sicurezza e della diplomazia internazionale. CIA, Mossad, Qatar ed Egitto cercano una tregua a Gaza, ma le richieste di Netanyahu complicano i negoziati. (FIRSTonline)

Il capo del Mossad David Barnea dovrebbe incontrare domenica a Roma il direttore della Cia William Burns, il premier del Qatar Mohammed bin Abdel Rahman al-Thani e il capo dell'intelligence egiziana Abbas Kamal per discutere dell'accordo sugli ostaggi. (Il Messaggero Veneto)

MO: missione Netanyahu in Usa evidenzia differenze, ma sfocia in negoziati a Roma

Roma, 27 lug. (Agenzia askanews)

Sora – Un nutrito gruppo di extracomunitari si è radunato da almeno 30 minuti nei pressi di Piazza Annunziata, a ridosso della chiesetta dedicata a San Giuliano. Si odono cori ed urla lanciati da un connazionale, ripresi poi a gran voce dagli altri presenti. (Frosinone News)

Non ci sono stati molti momenti, nella lunga visita negli Stati Uniti di Benjamin Netanyahu, in cui il premier israeliano s’è sentito a suo agio: uno è stato, ieri, a fine viaggio, l’incontro a Mar-a-lago in Florida con l’ex presidente Donald Trump; e un altro il colloquio a Washington, dopo il discorso al Congresso, con Elon Musk, con cui ha discusso di massimi sistemi, tipo l’intelligenza artificiale e il loro impatto su economia e società, ma anche – più concretamente – di cooperazione tecnologiche tra Israele e le aziende del guru. (Giampiero Gramaglia – Gp News)