Medioriente, Israele: "Unifil scudo di Hezbollah"

Raid dello Stato ebraico su ospedale Al-Aqsa: quattro morti e 70 feriti Israele promette vendetta dopo che un drone di Hezbollah è riuscito nella tarda serata di domenica a eludere l’Iron Dome e colpire una base militare uccidendo quattro soldati. Il primo ministro Benjamin Netanyahu si è recato sul posto per vedere di persona quanto accaduto e, parlando con i militari, ha assicurato che lo Stato ebraico continuerà a colpire “senza pietà” Hezbollah, “in tutte le parti del Libano compresa Beirut”. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Hezbollah, il Partito di Dio, sciita, nasce con l’aiuto finanziario e militare di Teheran nel 1982, e i primi “torrenti di sangue” causati da Hezbollah risalgono al 23 ottobre 1983, quando fa esplodere due furgoni bomba, uno contro una caserma dei marine statunitensi, uccidendo 241 soldati, e l'altro contro un edificio che ospitava paracadutisti francesi, 58 morti. (L'Opinione delle Libertà)

Israele si scopre vulnerabile dopo l'attacco di domenica sera alla base militare di Binyamina. Benyamin Netanyahu ha visitato la struttura attaccata annunciando che Israele continuerà a colpire Hezbollah «senza pietà», anche a Beirut (La Stampa)

– Almeno 21 persone sono state uccise e altre otto sono rimaste ferite in un raro attacco aereo israeliano nel Libano settentrionale, lo ha reso noto il ministero della Salute libanese. Roma, 15 ott. (Agenzia askanews)

Raid Israele su villaggio cristiano nel nord Libano, 18 morti

Il premier israeliano Netanyahu che Israele «continuerà a colpire Hezbollah senza pietà, anche a Beirut», studia la risposta all'Iran e convoca per la serata di ieri l'ennesimo Gabinetto di Sicurezza. L'esercito israeliano allarga i suoi obiettivi fino al nord del Libano e, all'indomani della richiesta di ritiro lanciata da Netanyahu al contingente Unifil, i caschi blu italiani toccano con mano la gravità della situazione. (il Giornale)

E per tre giorni, in effetti, non solo non ci sono stati bombardamenti in città, ma dalla colonna sonora della capitale libanese è anche scomparso il ronzio dei droni dello Stato ebraico. Da ieri, invece, gli aerei senza pilota sono tornati e l’ambasciata americana a Beirut ha invitato i suoi cittadini a lasciare il Paese il più in fretta possibile. (Corriere della Sera)

Raid Israele su villaggio cristiano nel nord Libano, 18 morti Fercoci combattimenti in Medio Oriente. Colpito un villaggio cristiano nel nord del Libano, 18 morti. Altri raid a Gaza. Hezbollah infligge a Israele il colpo più sanguinoso dopo 7 ottobre 2023: quattro soldati uccisi e 60 feriti con l’attacco di un drone a una base militare. (TV2000)