Come sono finiti i processi verso gli altri presidenti di regione arrestati

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Dal 7 maggio il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è agli arresti domiciliari con l’accusa di corruzione e di atti contrari ai doveri d’ufficio. Secondo la procura di Genova, negli scorsi anni il comitato elettorale di Toti è stato finanziato da alcune società a cui sarebbero stati promessi favori. Il presidente della Regione Liguria, che è stato sospeso dal suo incarico per effetto della “legge Severino”, sarà interrogato venerdì 10 maggio. (Pagella Politica)

Su altre testate

Il legale del governatore: «Chiederemo la revoca dei domiciliari. Se lascerà l’incarico? È una scelta politica, deciderà lui. La prossima settimana chiederà di essere interrogato dai pubblici ministeri, ha sempre fatto tutto alla luce del sole» Toti mezz’ora in silenzio dal gip, ma ora non esclude le dimissioni (La Stampa)

Nonostante le dichiarazioni di molti suoi ministri – anche se arrivano da figure che non fanno riferimento a lei – la presidente del Consiglio vorrebbe che il passo indietro del governatore arrivasse a breve: dieci … (Il Fatto Quotidiano)

Non risponde al gip Giovanni Toti e resta ai domiciliari da dove non può «confrontarsi con i partiti che lo sostengono» per decidere se deve dimettersi, cosa che potrebbe convincere il giudice a revocare gli arresti. (Corriere della Sera)

Si ferma con il collega di governo e compagni di partito sulla banchina, mani sui fianchi, poi prepara le borda… Matteo Salvini arriva poco dopo le 18 sul lungomare della Spezia. (La Stampa)

(Adnkronos) – Giuseppe Conte, leader M5S, ritiene che il governatore ligure Giovanni Toti, arrestato per corruzione, debba dimettersi e lo ribadisce nel giorno della sua presenza a Genova. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Accanto a lui il suo avvocato di fiducia Stefano Savi. – Toti non parla. (LA NAZIONE)