Il Real Madrid diserta il Pallone d’Oro, una grave mancanza di sportività
Parigi. In un mondo calciofilo sempre più segnato da controversie e dibattiti, la mancata partecipazione del Real Madrid alla cerimonia del Pallone d'Oro tenutasi ieri a Parigi sta sollevando un'ondata di polemiche che forse meritano qualche approfondimento. Nonostante la formazione spagnola sia stata riconosciuta in questa edizione come la migliore squadra dell'anno ed il suo condottiero Carlo Ancelotti abbia ricevuto il titolo quale miglior allenatore, l'assenza dell’intero club a causa della mancata vittoria di Vinicius Jr. (BergamoNews.it)
Ne parlano anche altre fonti
Non sono pronti a ciò che posso fare". "Farò 10 volte meglio. (Sport Mediaset)
L'aereo prenotato dal club sarebbe dovuto decollare dall'aeroporto Adolfo Suárez de Barajas alle 15, ma date le informazioni ricevute da Parigi i Blancos hanno annullato la spedizione alla quale avrebbero partecipato 50 persone. (Corriere della Sera)
Ci sono volute 68 edizioni — e la prima co-organizzata dall’Uefa — perché la cerimonia del Pallone d’Oro conoscesse il boicottaggio più clamoroso, quello del Real Madrid, il più grande club del mondo. All’arrivo dei campioni al Théâtre du Châtelet la folla gridava per protesta Vinicius Ballon d’Or!, quando ormai si sapeva che lui non si sarebbe visto. (Corriere della Sera)
Iniziativa della Libreria Giunti al Punto di Foligno: donati libri a scuole dell’infanzia e nidi – Obiettivo promuovere cultura ed educazione alle buone pratiche ambientali nelle comunità locali (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La stampa spagnola contro il Real Madrid sul boicottaggio della cerimonia del Pallone d'Oro Carlo Ancelotti ha vinto il premio di allenatore di club maschile dell'anno, ma non era presente alla cerimonia di premiazione. (Diretta)
Nella serata di ieri, in quel di Parigi, è stato assegnato il Pallone d'Oro 2024. Per molti era scontata la vittoria di Vinicius Juniors, numero 7 e stella del Real Madrid campione d'Europa nella passata stagione, ma invece a tornare a casa con il più ambito dei trofei indivuali è stato Rodrigo Hernández Cascante, più comunemente noto come Rodri, metronomo delle mediane di Manchester City e Spagna. (Milan News)