Domenico Rossi: "I tagli della destra stanno sgretolando il Sistema Sanitario Nazionale"

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Virgilio SALUTE

"I dati che emergono dall'ultimo studio di Fondazione Gimbe sono preoccupanti e confermano quello che il Partito Democratico denuncia da tempo: la destra al Governo sta mettendo a serio rischio... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il nostro servizio sanitario nazionale (SSN) è sottoposto ad una erosione sempre più grave dei suoi principi ispiratori di universalità e di uguaglianza: le persone a basso reddito scontano attese di molti mesi per una visita specialistica, mentre chi può pagare si rivolge al sistema privato (aspetta o paga), poco meno della metà degli abitanti di Calabria e Campania quando necessitano di un ricovero devono emigrare in un’altra regione. (SaluteInternazionale)

Così Rita Longobardi, Segretaria Generale Uil-Fpl Nazionale che prosegue “il Governo non può continuare a nicchiare: servono soluzioni definitive e strutturali per garantire la dignità del lavoro dei professionisti sanitari e per salvaguardare il diritto alla salute, pubblico e universale, di tutti i cittadini. (AssoCareNews.it)

Nel 2023 l’Italia per spesa sanitaria pubblica pro-capite si colloca solo al 16° posto tra i 27 Paesi europei dell’area OCSE e in ultima posizione tra quelli del G7. La spesa sanitaria pubblica si attesta al 6,2% del PIL, percentuale inferiore sia rispetto alla media OCSE del 6,9%, sia rispetto alla media europea del 6,8%. (Città di Torino)

L'Italia investe nella sanità molto meno della media dei Paesi Ocse, in particolare quelli europei. La distanza è ampia sia guardando agli investimenti in percentuale del Pil, sia ai fondi pro-capite per la popolazione. (Fanpage.it)

Salviamo la Sanità pubblica, salviamo la Costituzione di Martina Giovanni e Lorenzo Podestà- Gentile Direttore,seguiamo da tempo con attenzione ed interesse il dibattito sulla sanità in Italia dalle pagine di Quotidiano Sanità online. (Quotidiano Sanità)

15 Paesi Ocse fanno meglio di noi Dal dataset Oecd Health Statistics, aggiornato a luglio 2024, emerge che sono 15 i Paesi europei dell'area Ocse che investono nella spesa sanitaria una percentuale del Pil maggiore dell'Italia, con un gap che va dai +3,9 punti percentuali della Germania (10,1% del pil) ai +0,6 della Norvegia (6,8% del pil). (la Repubblica)