Lo scandalo Errejón fa tremare la sinistra spagnola

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il manifesto ESTERI

Mentre continuano ad arrivare nuove agghiaccianti testimonianze delle vittime di Íñigo Errejón, ex enfant prodige della sinistra spagnola, il suo partito cerca ancora di riprendersi da quello che in molti non esitano a definire un profondo stato di shock. Ma il colpo è così forte che non è chiaro se non sia il definitivo KO. Per Sumar, e per tutto lo spazio a sinistra dei socialisti, già in crisi da mesi. (il manifesto)

Su altri giornali

Il leader di Mas Madrid nonché ex numero due di Podemos, formazione nata dagli Indignados, Íñigo Errejón, si è dimesso, travolto dalle accuse di molestie sessuali. Scandalo massimo in Spagna. (Il Fatto Quotidiano)

Il terremoto generato dalle repentine dimissioni dell’ex portavoce parlamentare di Sumar, Íñigo Errejón, non accenna a placarsi. E potrebbe travolgere l’indebolito movimento fondato dalla vicepresidente del governo e ministra del lavoro Yolanda Díaz. (il manifesto)

Partito della coalizione di governo di Pedro Sánchez -, abbia trascorso tutta la giornata al Congresso spagnolo, mentre sui social il suo nome cominciava a girare e a essere associato a episodi di violenza sessuale. (la Repubblica)

Uno shock. L’unico termine che può dare la percezione della scossa avvertita in queste ore negli ambienti della sinistra radicale spagnola. Iñigo Errejón, co-fondatore con Pablo Iglesias di Podemos, costretto alle dimissioni da parlamentare, e di fatto da politico, per uno scandalo sessuale. (Il Fatto Quotidiano)

Il caso che in Spagna ha al centro Íñigo Errejón, l’ex capogruppo di Sumar, che si è dimesso per le accuse di molestie sessuali fatte contro di lui sui social da diverse donne e in seguito con una denuncia. (Fanpage.it)

Il cofondatore di Podemos si è dimesso dal suo incarico di deputato e portavoce della piattaforma progressista Sumar, per molestie sessuali. L'attrice e conduttrice televisiva Elisa Mouliaa ha denunciato Íñigo Errejón (Liberoquotidiano.it)