Omicidio di Faenza, avevano tentato di uccidere Ilenia per ben due volte

Nanni aveva consegnato trolley, vanga e acido per cospargere il cadavere prima di gettarlo nel fosso

“Prima ho tentato di strangolarla con il manico di un martello – ha raccontato – poi per paura dei vicini che suonavano al portone l’ho uccisa con una coltellata.

«Non ho mandato lì Barbieri per assassinarla ma per intimorirla in vista dell’udienza della causa che mi aveva intentato».

Una seconda volta, a fine ottobre, avrebbero invece agito con un copione molto simile a quello andato in scena lo scorso 6 febbraio. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

L’ avvocato Guido Maffuccini difensore di Claudio Nanni Questa mattina 22 marzo, Claudio Nanni, l’uomo accusato di essere il mandate dell’omicidio della ex moglie Ilenia Fabbri, sgozzata il 6 febbraio scorso nell’abitazione di Faenza è stato portato in Questura a Ravenna. (ravennanotizie.it)

E' quanto emerso dalla confessione resa il 17 marzo dal 53enne Pierluigi Barbieri, alias lo Zingaro, sicario reo-confesso dell'omicidio di Faenza su mandato dell'ex marito della donna, Claudio Nanni che questa mattina, nel secondo interrogatorio chiesto dalla Procura, si e' avvalso della facolta' di non rispondere. (Settesere)

È quanto emerso dalla confessione che il 17 marzo il 53enne Pierluigi Barbieri, alias «lo Zingaro», sicario reo-confesso dell'omicidio di Faenza (Ravenna), su mandato dell'ex marito. APPROFONDIMENTI FAENZA Ilenia Fabbri, la figlia crede al padre e vuole incontrarlo in. (ilmattino.it)

E' quanto emerso dalla confessione che il 17 marzo il 53enne Pierluigi Barbieri, alias "lo Zingaro", sicario reo-confesso dell'omicidio di Faenza (Ravenna), su mandato dell'ex marito. (San Marino Rtv)

Ilenia e l’ex marito. Barbieri e la conferma: «Assoldato per uccidere» Lo scorso 17 marzo interrogato in questura Barbieri aveva sentenziato. Il «sicario» Barbieri (Corriere della Sera)

L’uomo, riportano le cronache che citano i verbali dell’interrogatorio, avrebbe detto che i due precedenti tentativi di eliminare la donna erano falliti. I nuovi elementi nell’omicidio di Faenza. I nuovi elementi, se confermati, rafforzerebbero l’ipotesi della premeditazione di un delitto aggravato anche dai motivi abietti. (Blitz quotidiano)