Papa Francesco all'Università Cattolica di Leuven: “Allargate i confini della conoscenza”

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Dal 1968, l’Università Cattolica di Lovanio è divisa in due entità. La Katholieke Universiteit Leuven, di lingua fiamminga, e l’Universitè Catholic de Louvain, di lingua francese, e la seconda è stata insediata in una nuova cittadella, Louvain-la-Neuve. Ma nascono come una sola entità, uno studio voluto da Papa Martino V nel 1425, che comincia quest’anno accademico il 600esimo anno di vita. (ACI Stampa)

Su altre fonti

"La Chiesa deve vergognarsi e chiedere perdono e cercare di risolvere questa situazione" perché"queste cose non succedano più", ha detto il Papa nel discorso alle autorità del Belgio paragonando i pedofili della Chiesa ad Erode. (Alto Adige)

Dopo le foto ufficiali con re Filippo Leopold Lodewijk Maria e la Regina Mathilde d'Udekem d'Acoz, c'è stato un incontro privato e lo scambio dei doni. Al suo arrivo, una guardia d'onore a cavallo lo ha accompagnato fino all'ingresso principale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In Belgio il dramma delle adozioni forzate, parla una vittima 27 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Papa Francesco in Belgio chiede “perdono” per gli abusi sessuali dei preti e le adozioni forzate: “Una vergogna anche un solo caso”

Tra queste ci sono “le drammatiche vicende degli abusi sui minori, una piaga che la Chiesa sta affrontando con decisione e fermezza, ascoltando e accompagnando le persone ferite e attuando in tutto il mondo un capillare programma di prevenzione”. (Agenzia askanews)

Subito dopo il pranzo con il cardinale arcivescovo Jean Claude Hollerich, il pontefice è entrato – in sedia a rotelle e accompagnato da tre guardie del corpo – nel locale Grupetto in Rue Notre Dame, accanto al palazzo arcivescovile. (Open)

Bruxelles – “Dolorose contro-testimonianze”. Così papa Francesco definisce gli abusi sessuali del clero sui minori e le “adozioni forzate”, ossia la sottrazione dei figli delle ragazze madri, due orrori della storia della Chiesa belga, nel suo primo discorso ufficiale a Bruxelles. (la Repubblica)