È morto di freddo il neonato trovato nella culletta termica a Bari: il risultato dell’autopsia
È morto di freddo il bimbo di poche settimane, che il 2 gennaio è stato trovato nella culla termica della chiesa di San Giovanni Battista, nel quartiere Poggiofranco. È questo il primo risultato dell’autopsia, eseguita dal medico legale Biagio Solarino su incarico del procuratore aggiunto Ciro Angelillis e della pm Angela Morea. L’esame autoptico ha certificato il decesso a causa dell’ipotermia, ipotizzabile fin dal primo momento in cui i soccorritori lo hanno trovato nell’incubatrice gelida. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Sarebbe morto per ipotermia il neonato trovato senza vita a Bari, il 2 gennaio scorso, nella culla per la vita della chiesa San Giovanni Battista. È quanto si apprende a conclusione dell’autopsia eseguita dal medico legale Biagio Solarino, al quale la Procura del capoluogo pugliese ha conferito incarico. (LAPRESSE)
Si è tornati infatti a parlare del caso del neonato trovato morto nella culla termica della Chiesa San Giovanni Battista di Bari lo scorso 2 gennaio. «Il sensore della culla funzionava, l'ho riparato io dopo il blackout». (quotidianodipuglia.it)
“Io non ho un contratto di manutenzione e non ho nemmeno un registro degli interventi, intervengo a chiamata. (Fanpage.it)
L’ipotesi è omicidio colposo ed è stata formulata dopo che gli inquirenti nei giorni scorsi hanno ascoltato entrambi gli indagati e acquisito ulteriori elementi. (Famiglia Cristiana)
"Il sensore funzionava. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L'aggiornamento più recente, emerso ieri dai risultati preliminari dell'autopsia condotta dal professor Biagio Solarino all'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, ha indicato come probabile causa del decesso l'ipotermia. (La Repubblica)