Il Mattino svela - Pio Esposito, sondaggio con l'Inter: il Napoli è pronto a fare un'offerta choc!
Francesco Pio Esposito, attaccante dello Spezia che sta facendo bene in Serie B in prestito dall'Inter, resta nel mirino di Giovanni Manna. L'edizione oggi in edicola de Il Mattino svela: "Non solo: il manager Giuffredi in queste ore è in missione all'estero. Ma quando tornerà troverà Manna ad attenderlo: perché De Laurentiis non si arrende ed è pronto a fare follie per Francesco Pio Esposito, il più piccolo dei tre fratelli di Castellammare di Stabia. (CalcioNapoli24)
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L'Inter ha un piano per Francesco Pio Esposito, il fratello più piccolo di Sebastiano e Salvatore che tanto bene sta facendo con lo Spezia in cadetteria. (Fcinternews.it)
IL NAPOLI PREPARA L’OFFERTA SHOCK Il direttore sportivo Manna e il presidente De Laurentiis quindi, vorrebbero provare in tutti i modi a portare il giovane attaccante all’ombra del Vesuvio, trattativa che non sarà cosi facile visto che l’Inter non ha alcuna intenzione di cederlo a titolo definitivo come affermato nell’edizione odierna de Il Mattino. (Europa Calcio)
In soldoni: l'Inter vede Francesco Pio come uno dei suoi attaccanti tra due anni. E dunque un'attenzione particolare ai giovani, a maggior ragione se cresciuti in casa. (fcinter1908)
La trattativa per il rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia con il Napoli si fa sempre più complessa. Dagli studi di Canale 21, durante la trasmissione ‘Campania Sport’, l’esperto di mercato di Rai Sport Ciro Venerato ha svelato importanti novità sul futuro del talento georgiano. (Napolipiu.com)
Nell'edizione odierna de Il Mattino difatti compaiono degli scenari sul possibile nuovo club del giovane attaccante, oggi in forza allo Spezia: secondo il quotidiano partenopeo Aurelio De Laurentiis sarebbe deciso a portarlo all'ombra del Vesuvio. (Fcinternews.it)
Ormai diversi anni fa, una voce da casa Inter spiegava così: "Se da questi ragazzi non viene fuori almeno un giocatore di livello in Serie A, vuol dire che qui dentro in pochi capiamo di calcio". Banali non sono loro. (La Gazzetta dello Sport)