Lo squalo venuto dal freddo è l’animale più longevo della Terra: sono tanti i suoi segreti

Quattrocento anni e non sentirli: è questa l’età che può raggiungere lo squalo della Groenlandia, l’animale più longevo del mondo, e il suo segreto potrebbe nascondersi in alcuni geni protettivi, importanti per i meccanismi di riparazione del Dna dai danni dell’invecchiamento. Tra questi geni potrebbe figurare addirittura una versione speciale della cosiddetta “guardiana del genoma”, la proteina P53, importantissima per la salute e la tenuta del codice genetico (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Lo squalo della Groenlandia (Somniosus microcephalus), un elusivo abitante delle profondità dell'atlantico settentrionale e dell'oceano artico, è il vertebrato più longevo al mondo, con una durata di vita stimata di circa 400 anni: un team internazionale di studiosi ne ha mappato per la prima volta il genoma, facendo così luce sui meccanismi molecolari associati alla longevità di questa straordinaria specie. (la Repubblica)

Lo squalo della Groenlandia (Somniosus microcephalus) è il vertebrato con l'aspettativa di vita più alta: ben 400 anni, che lo rendono il più longevo al mondo. (Today.it)

Ma una recente ricerca svolta da un team internazionale composto dal Fritz Lipmann Institute on Aging di Jena e dalla Ruhr University di Bochum per la Germania, dall’università di Copenhagen per la Danimarca, dall’istituto di Biofisica del Cnr e dalla Scuola Superiore di Pisa per l’Italia, ha identificato la sequenza genetica di questo pesce che abita le buie profondità dell’Artico e dell’Atlantico settentrionale, facendo luce sui meccanismi che gli consentono una prospettiva di vita di circa quattro secoli. (ilmessaggero.it)

Uno studio internazionale a cui hanno partecipato, per l’Italia, anche ricercatori dell’Istituto di biofisica del Cnr e della Scuola Superiore di Pisa, ha mappato per la prima volta il genoma dello squalo della Groenlandia, il vertebrato più longevo al mondo. (insalutenews)