Sta un po' meglio il neonato ricoverato a Padova, il padre lo feriva in bocca per avere un sussidio
Sta un po’ meglio il neonato ricoverato a Padova, il padre lo feriva in bocca per avere un sussidio Il padre è finito in carcere, la madre e l'altro bimbo di tre anni si sono sistemati in una struttura protetta: il piccolo, quando starà meglio, li raggiungerà lì Getting your Trinity Audio player ready... BOLOGNA – Migliorano le condizioni del bimbo di cinque mesi, ricoverato all’ospedale di Padova, che ha riportato gravi ferite alla bocca e alla gola per mano di suo padre, un 22enne di origini sinti, arrestato la settimana scorsa in flagranza proprio mentre – le telecamere lo hanno ripreso – per l’ennesima volta infilava le mani nella bocca del neonato e lo feriva. (Dire)
Ne parlano anche altri media
Dall’altro ieri respira da solo. Senza più l’ausilio della maschera d’ossigeno che gli copriva il viso, ma che gli ha permesso di superare la fase più critica. (ilmessaggero.it)
Perché l’orco è un papà di 22 anni e la vittima è il suo bambino, di ci… Sono i particolari raccapriccianti di una storia raccapricciante. (La Stampa)
Padova – Giovane in carcere per maltrattamenti e lesioni Padova – Giostraio di ventidue anni arrestato con l’accusa di aver seviziato il figlio di cinque mesi. Gli inquirenti sospettano un piano di torture sul bambino per renderlo invalido e ricevere soldi pubblici. (Tuscia Web)
Il rischio delle lesioni permanenti Il rischio delle lesioni permanenti (Virgilio Notizie)
La microcamera piazzata dalla polizia nella stanza del bimbo inquadra la madre che entra nella sua stanza e gli parla con dolcezza. Poi lei se ne va ed entra il padre. E qui cambia tutto. Perché l’uomo prima si guarda intorno per accertarsi di non essere visto. (Open)
Intanto, come confermano i medici, il piccolo ha ripreso a sorridere, risponde agli stimoli e c’è un cauto ottimismo su una sua ripresa. Il padre, un ragazzo sinti di 22 anni residente a Camisano Vicentino, è stato arrestato giovedì 31 ottobre: secondo gli inquirenti l’uomo non solo avrebbe maltrattato il figlio un mese dopo la nascita cercando di non farsi scoprire dalla moglie (anche lei sinti, 20 anni, la coppia ha un altro figlio di 3 anni), ma soprattutto l’avrebbe fatto con il preciso movente di ottenere in dei risarcimenti dall’ospedale di Padova, che avrebbe potuto accusare di malasanità per non aver guarito il bambino. (Corriere della Sera)