In piazza anche a Termoli contro l’autonomia differenziata

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Termoli Online INTERNO

In piazza anche a Termoli contro l’autonomia differenziata TERMOLI. Nuova iniziativa contro l’autonomia differenziata da parte della componente Termoli Comune-Rete della Sinistra. «Nell’ambito delle iniziative coordinate dal Comitato Spontaneo contro l’Autonomia differenziata, al quale abbiamo aderito convintamente, si comunica che sabato 10 agosto in via Adriatica angolo Corso Nazionale a Termoli dalle ore 21 alle 23.30 si terrà un presidio di informazione sui danni incalcolabili che l’autonomia differenziata apporterà all’Italia, e sarà possibile firmare per il referendum nazionale contro questa sciagurata proposta di legge che distrugge l’unità nazionale, e soprattutto il nostro Molise (Termoli Online)

Su altri media

Mentre si attendono ancora le cifre dai banchetti, il comitato ha diffuso i numeri delle sottoscrizioni online: “Alle 15 del 9 agosto”, scrive su Facebook il Coordinamento per la democrazia costituzionale, “le firme sono 477.717, pari al 95,5% dell’obiettivo”. (Il Fatto Quotidiano)

Il referendum contro la riforma Calderoli? «Un errore strategico. Così passa l'idea che noi siamo contro l'Autonomia differenziata: al voto, la scelta sarà tra chi vuole il centralismo e chi l'autonomia. (il Giornale)

Nel weekend, gli attivisti del Movimento 5 Stelle accoglieranno i cittadini ferraresi presso i loro banchetti con la raccolta firme per il referendum contro la legge sull’autonomia differenziata. (Estense.com)

È un segnale, di sicuro dal Sud. Ritiene possibile ora “contagiare” tanto il blocco del Nord quanto parte dell'opinione pubblica di centrodestra? «La raccolta firme, sia sulla piattaforma digitale, sia in presenza ai tanti gazebo in tutta Italia, sta andando benissimo. (quotidianodipuglia.it)

«Siamo qui per fermare questa riforma insensata che rischia di spaccare il Paese». Lo ha dichiarato Carmelo Barbagallo, leader nazionale della Uil Pensionati ed ex segretario generale della Uil, in piazza Verdi, a Palermo, per una raccolta firme a sostegno del referendum abrogativo delle norme sull’autonomia differenziata. (Giornale di Sicilia)

Non è quindi un caso che, con l’istituzione della piattaforma online per la raccolta delle firme accanto al metodo tradizionale cartaceo, si stiano raccogliendo in pochi giorni centinaia di migliaia di firme, frutto anche del lavoro di un comitato referendario nazionale numeroso all’interno del quale la CGIL ha un ruolo trainante. (FLC CGIL)