Cataldi non doveva spostare la lingua di Bove: ha corso due grandi pericoli per entrambi

Elogiato da tutti per il suo gesto quando ha visto il compagno Bove accasciarsi sul terreno di gioco del Franchi, Danilo Cataldi in realtà ha sbagliato a spostare la lingua del 22enne centrocampista: non doveva farlo, ha corso due grandi pericoli per entrambi. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Perché Edoardo Bove, dopo tutto quello che è successo nella serata di domenica, è tornato a parlare, con tutti coloro che non lo hanno mai lasciato solo, è tornato a sorridere, e ha convinto i suoi compagni, parlando con loro, a tornare subito al lavoro, per preparare la partita di oggi contro l'Empoli. (Firenze Viola)

Tra ansia e voglia di vivere, su quel letto di ospedale gioca le sue tante partite. Una riguarda l’oggi, giorno di Fiorentina-Empoli, primo match al Franchi dopo il suo arresto cardiaco: è fatta di continui esami al cuore, diagnosi e bollettini mancati. (La Gazzetta dello Sport)

fiorentina) si concentra sul futuro del centrocampista e sottolinea come ci sia il rischio che non possa più tornare a giocare a calcio in Italia. Dopo aver ricostruito il caso di Edoardo Bove e aver sottolineato la possibilità di lesione al ventricolo sinistro, anche la Repubblica (ed. (Firenze Viola)

Nela ebbe un arresto cardiaco in campo: "Bove adesso deve solo stare tranquillo"

Edoardo Bove: il malore e l'abisso di cattiveria sui social I soccorsi (foto LaPresse) (Today.it)

Nela ebbe un arresto cardiaco in campo: "Bove adesso deve solo stare tranquillo" (TUTTO mercato WEB)

Colpito da un arresto cardiaco mentre era in campo l'11 marzo 1984, l'ex calciatore giallorosso ha parlato del momento del giovane calciatore in un'intervista concessa al Corriere della Sera. Tra questi, anche qui quella situazione l'ha vissuta in prima persona, come Sebino Nela. (Il Romanista)