Maltempo a Valencia: «Gli allarmi sono stati adeguati»
La ministra ha poi dettagliato la drammatica cronologia del 29 ottobre, attraverso le azioni e gli allarmi rossi lanciati da Amet anche con chiamate alla Protezione Civile di Valencia, per il »rischio importante ed estremo« di piogge torrenziali. E le decine di comunicazioni per l'aumento eccezionale dei corsi dei fiumi Magro, del Poyo e per il pericolo che potesse cedere la diga del Forata effettuate dalla Confederazione Idrologica del Jucar. (Corriere del Ticino)
La notizia riportata su altre testate
Il futuro assetto della Commissione europea non si decide a Bruxelles, ma a Madrid. Oggi, mercoledì 20 novembre, è il giorno dell’audizione di Teresa Ribera al congresso spagnolo. La vice di Pedro Sánchez è stata candidata dal governo per andare a far parte della nuova squadra di Ursula von der Leyen, ma la sua nomina – insieme a quella dell’italiano Raffaele Fitto – è finita al centro di una feroce contesa politica. (Open)
Anche se a Bruxelles le cose non sono andate come sarebbe piaciuto al leader dei popolari spagnoli Alberto Núñez Feijóo, il suo partito ieri non ha rinunciato alla messinscena al Congresso di Madrid. Dove la vicepresidente del governo Sánchez, e futura vicepresidente della commissione europea Teresa Ribera, veniva, per sua stessa richiesta, a spiegare la sua versione sulle inondazioni di Valencia (il manifesto)
La spagnola Teresa Ribera, se mai verrà confermata dal Parlamento europeo, sarà la seconda persona più potente della prossima Commissione Ue: oltre alla vicepresidenza esecutiva e al vasto portafoglio legato alla transizione verde e alle politiche energetiche, le è stato assegnato anche l’Antitrust, campo di cui però sa poco e niente come si è capito … (Il Fatto Quotidiano)
Nelle zone devastate, gli aiuti sono arrivati persino dal Marocco, con 36 camion impegnati nella bonifica della rete idrica. Per le 6.000 famiglie sfollate ci sono però appena 2.500 appartamenti disponibili nella provincia di Valencia (Radio Popolare)
Continuano le accuse reciproche nella politica spagnola nell'addossare la responsabilità delle disastrose conseguenze delle alluvioni che hanno colpito la provincia di Valencia. PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Era difficile, fino a oggi, trovare una spiegazione diversa alla scelta del Ppe di appoggiare la guerra dichiarata dai suoi membri iberici alla commissaria designata da Pedro Sanchez all’Ambiente, Teresa Ribera, mettendo a rischio il secondo mandato di Ursula von der Leyen. (Il Fatto Quotidiano)