Verstappen sconterà la penalità in Ruanda, ecco cosa dovrà fare

Sembra ironia, invece è tutto vero: Max Verstappen dovrà prestare servizio per dei lavori utili alla società in Ruanda. Il motivo? Il pilota olandese ha detto "fotta macchina" in conferenza stampa nel weekend di Singapore. Per il 4 volte campione Red Bull arriva l'ufficialità, la FIA ha deciso che dovrà collaborare nel supporto a giovani piloti del programma "Fia Affordable Cross Car costruita in Ruanda" a cura del Ruanda Automobil Club. (Autosprint.it)

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Il giorno dopo Abu Dhabi arriva un nuovo addio in casa Ferrari mentre Max Verstappen andrà a finire in Ruanda per colpa della FIA: le notizie di oggi 9 dicembre dalla F1 (F1inGenerale)

Ma all’ultimo Gran Premio di Abu Dhabi il disappunto di Max Verstappen, laureatosi campione del mondo per la quarta volta consecutiva, nei confronti dei commissari di gara non è mandato. La reazione dell’olandese, però, è frutto di una controversia che va avanti già da diverso tempo. (Automoto.it)

La prima su tutte è quella di Max Verstappen che, campione del mondo per la quarta volta consecutiva, non si fa problemi a puntare il dito contro chi non gli sta simpatico. Dopo la lite furiosa con George Russell, argomento caldo del weekend di Abu Dhabi, l’olandese è passato a prendersela nuovamente con la FIA, con cui è in guerra fredda da qualche mese. (MOW)

Definita la sanzione per Max Verstappen: come il campione del mondo di F1 svolgerà i lavori socialmente utili

La prossima settimana il quattro campione del mondo dovrà recarsi nel Paese dell'Africa orientale per presenziare alla premiazione annuale della Federazione internazionale e, nell'ambito dell'evento organizzato dalla stessa, dovrà partecipare ad una delle iniziative di contorno. (Sport Mediaset)

Max Verstappen sconterà in Ruanda la sanzione inflittagli a novembre dalla Fia a «svolgere lavori socialmente utili», dopo che si era lasciato sfuggire una espressione volgare per descrivere la propria auto, nella conferenza stampa al Gran Premio di Singapore (Il Messaggero - Motori)

Il campione del mondo della Red Bull, giova ricordarlo, si era espresso sulle prestazioni della sua macchina in merito alla differente velocità tra lui e il compagno di squadra, Sergio Perez. Una parola è troppa e due sono poche? Probabilmente sì. (OA Sport)