All’Università Statale l’incontro dei cattolici sull’aborto bloccato da studenti di sinistra tra cori e bestemmie
Milano – “Fuori CL dall’Università”. È l’urlo che tra altri slogan, spintoni, e bestemmie ha interrotto martedì un convegno organizzato in un’aula dell’Università Statale in via Celoria 20, zona Città Studi, organizzato dalla lista Obiettivo studenti Unimi Medicina e Sanitarie. Titolo dell’iniziativa: “Accogliere la vita – storia di libere scelte“. A denunciare il fatto sono gli stessi promotori, con un comunicato e un video. (IL GIORNO)
Ne parlano anche altre fonti
Attimi di tensione all'università Statale di Milano dove, nel pomeriggio di martedì, ragazze e ragazzi di Cambiare rotta hanno interrotto il convegno "Accogliere la vita. Storie di libere scelte" organizzato da una lista studentesca legata a Comunione e Liberazione. (TGR Lombardia)
I membri delle associazioni "sono entrati in aula dopo qualche minuto dall'inizio dell'incontro spingendo e facendo brutalmente cadere a terra un dirigente dell'Università degli studi di Milano", spiegano in un cominciato Pietro Piva, presidente del Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio - Obiettivo Studenti ed Elia Montani, Coordinatore di Obiettivo Studenti - Statale. (Sky Tg24 )
Alcuni gruppi vicini alla sinistra hanno bloccato il convegno "Accogliere la vita" organizzato alla Statale di Milano da Obiettivo studenti. (il Giornale)
Al grido di "Fuori CL dall'università" e altri slogan, accusando il convegno di essere d'ispirazione "antiabortista", i militanti di Cambiare Rotta hanno interrotto sul nascere il convegno, poco prima che parlasse Soemia Sibillo, direttrice del Centro Aiuto alla Vita della clinica Mangiagalli. (MilanoToday.it)
Cronaca del boicottaggio dell’incontro “Accogliere la vita” organizzato alla Statale di Milano da Obiettivo Studenti. Urla, bestemmie, intimidazioni. Una storia che va avanti da cinquant’anni (Tempi.it)
Storie di libere scelte”, svolto dal collettivo vicino al Movimento di Comunione e Liberazione “Obiettivo Studenti” martedì 26 novembre alla Città Studi di Milano e vergognosamente sabotato con bestemmie, fumogeni, striscioni e minacce di violenze fisiche verso i relatori da parte di gruppi studenteschi abortisti e di estrema sinistra. (provitaefamiglia.it)