Il video dell'inseguimento di Ramy Elgaml
Uno scooter che sfreccia in via San Barnaba, in pieno centro a Milano, dietro ci sono due auto dei carabinieri. Il passeggero dietro perde il casco. Questo video che sta circolando sui social potrebbe riprendere uno dei momenti dell'inseguimento di Ramy Elgaml e dell'amico, nella notte tra sabato e domenica. La corsa dei due terminerà in via Ripamonti con uno schianto che non lascerà scampo al ragazzo. (TGR Lombardia)
Su altre fonti
È guerriglia urbana. È una rivolta, neppure troppo silenziosa, chissà se simile o meno a quella immaginata da Maurizio Landini. (Nicola Porro)
I due stranieri, incuranti dell’ALT regolarmente intimato nella prima mattinata del 24 novembre scorso dai militari in uniforme per un normale controllo, hanno dato inizio ad una pericolosissima fuga per le vie trafficate della città che è terminata dopo un quarto d’ora con un violento incidente in cui è deceduto il giovane Ramy. (Nuovo Sindacato Carabinieri)
Il sindaco Sala: "Apprezzo, li inviteremo a Palazzo Marino" (LAPRESSE)
"Siamo lontani da quanto accaduto l'altro ieri sera e ci impegniamo a rispettare la legge nel nostro secondo Paese, l'Italia". Così il padre di Ramy, il 19enne morto in scooter durante un inseguimento dei Carabinieri, nel quartiere Corvetto di Milano (RaiNews)
Assistiamo a segnali molto preoccupanti che testimoniano un malessere diffuso e un meccanismo di integrazione oggettivamente non riuscito.... 'I fatti di Corvetto non vanno assolutamente sottovalutati. (Virgilio)
Milano – Il TMax c he sfreccia a forte velocità in via San Barnaba, lasciandosi a sinistra via della Commenda e puntando verso l'incrocio con via Sforza. La moto che sbanda tallonata dai carabinieri e Ramy che allunga una gamba per restare in equilibrio: alcuni frame del video circolato su TokTokMissing Credit Il filmato, che sta circolando su TikTok, mostra alcuni secondi della fuga di domenica notte dello scooter guidato dal ventiduenne tunisino Fares Bouzidi; in sella c'è anche il diciannovenne egiziano Ramy Elgaml, che in quel momento ha appena perso il casco a causa del sobbalzo provocato dal passaggio sul dosso di fianco al Palazzo di Giustizia. (IL GIORNO)